FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] nel 1362 ambasciatore a Verona e Ferrara per rappresentare la Serenissima in occasione delle nozze fra Nicolò (II) d'Este cinque savi istituito per esaminare le entrate e le spese della Repubblica. Ma le fonti non ricordano né il patronimico né la ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Nel 1516-17 seguì Giovanni Badoer, ambasciatore della Serenissima, in Francia, e qui pubblicò una traduzione latina Ital., XXVIII, Roma 1983, p. 272; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, pp. 108-134; F. E. Cranz, A ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] VIII all'inizio del 1494, il M. tornò al servizio della Serenissima, che gli affidò subito una condotta di 200 cavalli. Le prime e lo scadere del 1509 il M. fu utilizzato dalla Repubblica di Venezia nel contesto della sua politica estera diretta a ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] pirateria e alla stressante vigilanza che la marina della Serenissima doveva sostenere. Tali episodi, però, non sfociarono mai Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, p. 92; A. Tenenti, Venezia e ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] , imminente il conferimento al C. della nunziatura presso la Serenissima; voce non infondata ché Innocenzo X, dopo averne parlato, alla "mondana ragione di stato" veneta - per cui la Repubblica, "in virtù di alcune sue leggi fondate più tosto sopra ...
Leggi Tutto
QUERINI, Giacomo
Gino Benzoni
QUERINI, Giacomo. – Terzogenito – lo precedettero nella nascita Michiel (1615-1673) e Vincenzo (1618-1668) e lo seguì Giovanni (1625-1678) – di Francesco Querini (1585-1660) [...] », da de Haro all’inviato marciano – la Serenissima dovrebbe far più conto sul contributo, sia pure Padova 1994, ad nomen; A. Pizzatti, Commende e politica ecclesiastica nella repubblica di Venezia…, Venezia 1997, ad nomen; Storia di Venezia, a cura ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] duca di Milano aveva ripreso le armi con Venezia (1483).
La Serenissima, con la pace di Bagnolo (1484), non era riuscita a conservargli la licenza al fratello Filippo, condottiere della Repubblica, di tentar (vanamente) la riconquista delle signorie ...
Leggi Tutto
ruina
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il termine ricorre in senso proprio (e serve allora a indicare il crollo, la distruzione di un edificio, di una fortezza, di case, di Paesi), ma anche, [...] quella rotta che mise in pericolo l’esistenza stessa della Serenissima non appare così evidente, ma M. vede probabilmente in in moto, e non potendo stare salde»; se una tale repubblica fosse costretta dalla necessità ad ampliare «si verrebbe a tor via ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] l'autonomia delle città dalmate era stata violata dalla Serenissima incurante anche del tributo di sangue dei Morlacchi nelle le sue ultime fatiche i tre volumi sulle relazioni tra la Repubblica di Venezia e quella di Ragusa apparsi nel 1881. Non gli ...
Leggi Tutto
NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] dei pochi patrizi a battersi risolutamente nel 1796-97 per evitare il destino, che aveva pronosticato alla Repubblica, la fine della Serenissima rispettò gli schemi della sconsolata sceneggiatura che aveva tracciato un paio di decenni prima.
Morì il ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...