DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da circa 220.000 abitanti (di cui 30.000 pp. 455-476; 1 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, III, 2, Not. biograf ...
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SURIAN, Michele.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 15 maggio 1519, figlio primogenito del patrizio veneziano Antonio q. Michele e di Suordamore Contarini di Angelo q. Maffeo. Ebbe tre fratelli, [...] spagnola di San Quintino, giustificò la condotta della Repubblica nella controversia per la precedenza tra gli ambasciatori , magistratura di somma importanza per la vita economica della Serenissima. Il 23 gennaio 1563 fu incaricato di una ambasceria ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] condotta oscillava tra l'alleanza con la Francia (cui la Serenissima era strettamente legata) e l'Impero. Sappiamo dai riassunti dei pacifista nei confronti degli Ottomani (con i quali la Repubblica fu in guerra negli anni 1537-40), e diffidente ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] in più occasioni si era posta al servizio della Serenissima, costantemente alla ricerca di condottieri leali e abile nel : il giorno successivo fu designato come ambasciatore ordinario della Repubblica presso il duca di Milano.
In un primo tempo i ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] quantità di grano con cui assicurare l'approvvigionamento della Repubblica.Al suo rientro da Cattaro il C., fedele alla vocazione che lo legava alla tradizione marinara della Serenissima, dopo essersi candidato invano alle elezioni per la nomina ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] all’interminabile stato di guerra che opponeva la Serenissima al Ducato di Milano; donde la necessità, Venezia 1855, pp. 228 s., 231-234, 261, 266; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] , la Segreteria di Stato pontificia circa l’intenzione della Serenissima di rimanere estranea al conflitto già in corso, salvo poi scoprire con grave ritardo che la Repubblica aveva sottoscritto accordi a sostegno della lega antibarberiniana sin dal ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] indirizzi da seguire in quell'attività di consulenza per la Repubblica che, per il suo diretto valore politico, presupponeva rapporti di cui fu richiesto per sostenere le ragioni della Serenissima in delicati affari di politica estera, o in ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ambasciatore straordinario in Spagna, con l'incarico di dirimere le controversie sorte fra la Repubblica ed il re cattolico, riguardo ai danni inferti alle navi della Serenissima dalla pirateria dei viceré di Napoli e di Sicilia. La missione va posta ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] a interpretare la politica papale nei confronti della Serenissima. Di estrema importanza era poi l'esperienza quelle condizioni cui era sottoposta e condizionata l'assoluzione della Repubblica da parte pontificia; ottenere da Venezia il permesso al ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...