BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] duca, che intervenne direttamente presso la Serenissima, ottenendo precise assicurazioni nel senso desiderato pp. 132 ss.; III (1903), p. 29; A. Segre,Emanuele Filiberto e la Repubblica di Venezia (1545-1580), in Misc. di storia venera, s. 2, VII, ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] a stabilire un andamento più regolare alle relazioni con la Serenissima, nel quadro del nuovo impulso che egli pretendeva di dare lega contro i Turchi. In particolare doveva informare la Repubblica della richiesta della corte di Parigi a quella di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] di questo quando, col titolo d'ambasciatore, rappresenta la Serenissima con delega, del 5 luglio 1535, per la che se il duca Francesco vivesse". Un invito cui la Repubblica aderisce sollecita: ripartita la commissione alla volta di Venezia il ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] 'Italia.
Scoppiata ai primi di maggio del 1482 la guerra tra la Repubblica di Venezia e il duca di Ferrara Ercole d'Este, il F. l'altro neppure si trovavano direttamente agli stipendi della Serenissima.
Tuttavia il governo veneziano si guardò bene dal ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] e, soppressa questa nel 1794 dal governo della Serenissima che temeva ogni scritto che trattasse gli avvenimenti persone, pochi giorni prima che venisse approvata la costituzione della Repubblica, ammonì che "l'uomo dee adattarsi alla Religione e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] II.
Quando nel 1585 la Spagna propose alla Serenissima l'appalto in esclusiva del pepe portoghese, e ., in Riv. marittima, nov. 1903, pp. 4 ss.; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, ll. ...
Leggi Tutto
Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] testimonianza le realtà museali, variamente diversificate e presenti diffusamente in tutta la regione.
Non più SerenissimaRepubblica, nell’Ottocento le esperienze artistiche si moltiplicano e differenziano, dando risposte locali ai movimenti europei ...
Leggi Tutto
NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] libri a stampa che demolivano l’autocelebrazione della Serenissima, venne scritta un’opera che fornì, come già era avvenuto nel 1664, il ritratto dei 100 patrizi più influenti della Repubblica. La descrizione di Nani era più sfumata e rintracciava ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] dal banchiere del papa, Agostino Chigi, in visita presso la Serenissima. Nella primavera del 1511 il pittore lasciava definitivamente la città fedele, oggi nel Museo d'arte di Olomouc (Repubblica Ceca), che ci restituirebbe l'insieme, con i ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] che venissero colpiti gli interessi e il territorio stesso della Serenissima.
Nel 1536 Milano era passata alla Spagna, che veniva cosi a trovarsi a contatto diretto con la Repubblica e tra Francia e impero ottomano si era stabilita un'alleanza ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...