La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] la diffidenza era certo maggiore che per i cittadini della Repubblica: verso la metà del Seicento, epoca della massima antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990.
40. Paul Canart, Jean Nathanaël et ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] breve ma intenso programma di predicazione nelle città soggette alla Serenissima: a Padova per l'Epifania, fu in seguito a Roma 1925, pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] più cimentato in significativi tentativi di ripercorrere l’intera vicenda storica della Serenissima. L’opera di Marin, primo responsabile degli antichi archivi della Repubblica, imparentato con Ippolito Nievo, non era peraltro stata priva di meriti ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] con mezi indireti che altri suditi di questo Serenissimo Dominio venden le proprie sustantie et beni sui, pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] italiani, pleiade non indegna di coronare le tradizioni umanistiche della Serenissima, gli ultimi suoi figli dell'altra sponda adriatica, i e a fondare una patria con l'eroica difesa della Repubblica mazziniana. La quale, se fra i suoi combattenti e ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] negli altri Stati europei non sussisteva nell’ambito della Serenissima dove, dunque, il piacere era in funzione dello la vita allegra nei casini e nei caffè.
In effetti la Repubblica guardava ai teatri con molta prevenzione ma, nella sua ottica, ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] ed ancor più i Turchi. In funzione di quanto la Serenissima dovette operare nel Quattrocento, mentre i Catalani si rivelarono un i veri e propri scontri con loro, sino alla caduta della Repubblica, non andarono al di là di Corfù. Nel corso del ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] fu la chiesa del duca e dello stato veneziano; divenne cattedrale della città qualche anno dopo la fine della SerenissimaRepubblica, agli inizi del secolo scorso.
La basilica marciana subì un grande incendio nel 976 e fu poi ricostruita nella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il papa Paolo V minacciò di colpire con interdetto l'intera Repubblica di Venezia se il suo governo non avesse revocato una legge proporla, ma l'importante era che avesse il crisma della Serenissima Signoria, ossia dello stesso doge D. (Sarpi, Opere ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] de’ quali sono nella citta di Lucca54. Peraltro nel 1648 la repubblica di Lucca istituiva una magistratura volta a sovrintendere alle reliquie e ai corpi santi55. Nella Serenissima invece, per tutto il secolo XVII non uscì alcuna raccolta agiografica ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...