Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] un modello in cui ai grandi partiti nazionali della prima repubblica era delegato il rapporto e le nomine delle grandi banche delle modalità di trasporto: le autostrade del Brennero e Serenissima, la linea ferroviaria per l’Europa settentrionale e il ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] degli austriaci l’organizzazione municipale era del tutto estranea alla città di Venezia che, da Serenissima capitale della Repubblica aristocratica, veniva da secoli direttamente amministrata dagli organi centrali dello Stato. L’esigenza di crearvi ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] lavoro, in Storia di Venezia, VIII, L’ultima fase della Serenissima, a cura di Piero Del Negro-Paolo Preto, Roma 1998, -212; Adolfo Ottolenghi, Abraham Lattes nei suoi rapporti con la repubblica di Daniele Manin, «Rassegna Mensile di Israel», 5-6, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] 'installazione di alcune sculture antiche lasciate alla Repubblica dal cardinale Domenico Grimani in una sala del Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma, L'Erma di Bretschneider, 1990.
Findlen 1990: ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] esortando all’azione:
La laguna, madre non solo di questa serenissima città, ma sacrosante mura per la stabile sua sicurezza et unico e suo collegio solenne, in Principi di storia civile della Repubblica di Venezia, Venezia 1756, pt. III, libro IX, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Lega italica del 1455. I rapporti con la Repubblica di Venezia si rivelarono presto difficili. Dopo la morte G. Bonaccorso, I veneziani a Roma da Paolo II alla caduta della Serenissima: l'ambasciata, le fabbriche, il quartiere, in La città italiana e ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Saccardo, su La stampa periodica veneziana fino alla caduta della Repubblica (1942).
Da ricordare infine il contributo di 100.000 lire a Gino Luzzatto per uno studio su una magistratura della Serenissima, con premio di 1 milione, pubblicato due volte ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Siena, a una guerra che mise realmente in pericolo non soltanto il potere mediceo, ma l'autonomia stessa della Repubblica fiorentina.
La Serenissima e il duca di Milano si schierarono subito al fianco di Firenze, mentre Lorenzo, con una fortunata e ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] 1171 nell'Impero bizantino i rapporti della Serenissima con l'Egitto assunsero ancor maggior importanza Zambler - Francesco Carabellese, Le relazioni commerciali fra la Puglia e la Repubblica di Venezia dal secolo X al XV, Trani 1898, pp. 127-129 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , inoltre, aprirono trattative in quel torno di tempo anche con la Repubblica di S. Marco in vista di un'alleanza o, almeno, di venne costituita una lega militare difensiva in funzione antiscaligera tra la Serenissima e Firenze, da un lato, e l'E. ed ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...