Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] partire dal XV secolo e sino alla caduta della Repubblica fu quella incentrata nella volontà delle città di 1986, pp. 51-63. Le entrate del fondaco in favore della Serenissima sono state anche indicate in circa 100 ducati al giorno: H. Simonsfeld ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] ), ritratto agiografico di Daniele Manin nell'evento mitizzato della Repubblica di S. Marco del '48-'49, chiuso dall'inno 1996. Da qui si ricavano notizie sul boom teatrale della Serenissima, paragonabile al West End londinese o alla Broadway d' ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] su cosa sia avvenuto di Venezia dopo la caduta della Repubblica, su come siano mutati il suo ruolo, la sua periferie: le case, i ponti, le strade, in Dopo la Serenissima. Società, amministrazione e cultura nell'Ottocento veneto, a cura di Ead ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] e la mistica della maternità, in Nascere a Venezia: dalla Serenissima alla prima guerra mondiale, a cura di Lia Chinosi, Torino Il Secolo Nuovo", 25 dicembre 1909; Giovanni Sbordone, La 'Repubblica' di Santa Margherita. Storia e storie di un grande ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] provocato nella città dalla guerra di Gradisca, che contrappone la Repubblica all'arciducato d'Austria negli anni 1615-1617: "Quando ha confusa la mente con dirmi ch'io habbi promesso al serenissimo patrone. E vero ch'io altre volte con li favori ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] provocato nella città dalla guerra di Gradisca, che contrappone la Repubblica all’arciducato d’Austria negli anni 1615-1617: «Quando non ha confusa la mente con dirmi ch’io habbi promesso al serenissimo patrone. E vero ch’io altre volte con li favori ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] a queste, il proprio successo sembra contare più della sorte della Repubblica. Ha un bel lodare Luigi Manzini, ne II leon coronato (Venetia 1633), la «polizia» della Serenissima che non contempla emergenze singole, che «sbatte ogni cima di sollevato ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] antisuntuari e le molte parti prese dai saggi reggitori della Serenissima contro gli sprechi, il lusso e le "pompe" 683-684.
35. Simona Colarizi, La seconda guerra mondiale e la Repubblica, Milano 1996, p. 11.
36. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] (ed.), Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica, Roma 1988; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria sulle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990.
Verona: G. Marchini, Antiquari e collezioni archeologiche ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] dovrà pur concedere che il volto augusto della Serenissima possa essere talvolta per lo meno insidiato"(90 la politica dal 1948 al 1963, in Storia d'Italia, V, La Repubblica. 1943-1963, a cura di Giovanni Sabbatucci-Vittorio Vidotto, Roma-Bari 1997, ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...