TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] convertite sia a Milano sia in molti centri della Repubblica di Venezia, grazie alle frequenti 'missioni' venete della angeliche dai territori veneti. La decisione delle autorità della Serenissima fu dettata non solo dalla diffidenza verso l’eccessivo ...
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TASSO, Francesco
Marco Cavarzere
– Nacque a Cornello, nel Bergamasco, nel 1459 da Paxio (Pasino) e da Tonola de Magnasco.
È considerato l’inventore del sistema postale moderno. In realtà, più che inventore [...] dal Tardo Medioevo è attestata la loro partecipazione alle poste della Repubblica di Venezia; nel 1489, i Tasso furono tra i fondatori della Compagnia dei corrieri della Serenissima. Sempre nel Quattrocento, un ramo della famiglia, in seguito noto ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] determinante: entrò nell'amministrazione della Serenissima, e a ventiquattro anni divenne cancelliere 169, 213-16; U. Da Como, I comizinaz. in Lione per la costit. della Repubblica ital., III, 2, Bologna 1940, p. 29; P. Berselli Ambri, L'opera di ...
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SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] . Cozzi, Nota introduttiva a P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969, pp. 36, 567-572; S. De Bernardin, La politica culturale della Repubblica di Venezia e l’Università di Padova nel XVII secolo, in Studi Veneziani, 1974, vol. 16, pp. 453-455; M.D. Grmek ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] sotto il governo del D. aprirono un nuovo contrasto tra la Serenissima e il pontefice Martino IV. Nel 1281 il D. e i favore della crociata, Martino IV lanciò l'interdetto contro la Repubblica.
Nessuna delle due parti si mostrò propensa a cercare un ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] e Bibl.: R. Predelli, I libri commemorali della Repubblica di Venezia. Regesti, I, Venezia 1876, p. , bizantini e sassoni, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima. I. Origini-Età ducale, a cura di L. Cracco Ruggini et ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] allora alleate contro la città, la protezione divina di cui la Repubblica godeva. Così pure la Pala di s. Marco, eseguita intorno al politica veneziana, proponendosi come pittore ufficiale della Serenissima, con stipendio fisso. È l’inizio dell ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] aiutante del servita Enrico Fanzio, "consultore in iure" della Repubblica di Venezia; il Fanzio infatti, già suo maestro di diritto ad Udine, era stato creato "teologo consultore" della Serenissima il 20 nov. 1754. Grazie alla protezione del Fanzio ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] fu al servizio di un gentiluomo veneziano, rappresentante della Repubblica, che seguì in Grecia per qualche tempo finché, per alla carica di nunzio del territorio di Brescia presso la Serenissima.
Qualche tempo dopo il D. fu accusato a Venezia di ...
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ZANON, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Udine il 18 giugno 1696 da Giuseppe e Francesca Vezzi, entrambi appartenenti a famiglie di affermati artigiani dediti alla manifattura.
Studiò a Udine presso [...] . Venturi, Settecento riformatore, V, L’età dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, pp. 42-50, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, VIII, L’ultima fase della Serenissima, a cura di P. Del Negro - P ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...