TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] invece il suo ingaggio ai servizi di Firenze, dopo che la Repubblica aveva chiesto a Luigi XII il permesso di assoldarlo.
Nel 1511 di Pizzighettone.
Capovolte le alleanze con il passaggio della Serenissima a fianco di Carlo V, nel settembre del 1523 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] sottoscrizione della pace del 1540 che aveva tolto alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola prigionia egli riuscì a inviare al governo della Repubblica preziose informazioni sui movimenti del nemico e a ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] Vaudemont, si apprestava a condurre in aiuto della Serenissima.
Contemporaneamente C. si adoprò molto per una , Ferdinando I de' Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933, ad Indicem; Il luogo teatrale a Firenze (cat.), ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] classici alla attività pubblica. Nel 1419 entrò a far parte del Senato della Serenissima, iniziando così una brillante carriera amministrativa e politica. La Repubblica gli affidò numerosi incarichi, uffici, legazioni, che si susseguirono quasi senza ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] ma tanto zelo si spiega con il fatto che la Repubblica era in guerra contro i Turchi e che era , Le frontiere navali, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, IV, Il Rinascimento. Politica e cultura, a cura di A. Tenenti ...
Leggi Tutto
L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] fatto niente).
Il particolare status del veneziano, che nei secoli della Serenissima si colloca in un rapporto di parità e di cosciente autonomia nei di grafia, negli atti ufficiali della Repubblica. Non mancano comunque testimonianze al limite ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] , in parte fomentati da agenti veneziani, di distaccare la città dallo Stato della Chiesa "et legarsi alla SerenissimaRepubblica".
Al suo ritorno a Roma trovò l'offerta della nomina ad arcivescovo di Firenze, che tuttavia rifiutò, spiegandone ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tipologia del monumento funebre nel Quattrocento si sviluppa seguendo i principi [...] per la chiesa di Santa Croce a Firenze. Cancelliere della Repubblica fiorentina, Leonardo Bruni era stato tra i maggiori esponenti della in maniera organica.
Venezia commemora i dogi
Nella Serenissima il monumento funebre non mira solo a esaltare e ...
Leggi Tutto
ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] tra la Spagna di Carlo III di Borbone e la Serenissima. Più che la disputa per un’incisione, Il Giudizio il Senato dei danni, in verità più diplomatici che economici, per la Repubblica (23 gen. 1776, ibid., f. 178/158).
Fu particolarmente attento ...
Leggi Tutto
SARATELLI, Giuseppe Giacomo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Organista e compositore. Alcuni fra i principali dizionari (Dizionario enciclopedico universale della musica e [...] , dove fu chiamato nel 1732.
Dopo essersi trasferito nella Serenissima, ebbe una vita piuttosto tormentata, in cui i suoi le maggiori istituzioni culturali in Italia, Germania, Austria e Repubblica Ceca.
In Italia, la maggior parte delle opere si ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...