MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] . L'opera, nella quale non si leggono prese di posizione in ambito teologico, è riservata alla proposta di una riforma della Chiesa, modellata sul mito della RepubblicadiVenezia.
Nella produzione volgare del MANTOVA BENAVIDES, Marco si trovano ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di battesimo, l'ultimo doge della Serenissima, Ludovico. La nonna del M. mutò invece il suo nome in quello diRepubblicadiVenezia, a cura di P.L. Ballini, Venezia 2002, pp. 255-297; E. Cecchinato, La rivoluzione restaurata. Il 1848-1849 a Venezia ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] dei frequenti passaggi di truppe ostili a Venezia sul territorio estense, i rapporti diplomatici con la Serenissima subirono, tra - tratto dalla Repubblicadi Platone - del principe-filosofo. Non si trattava, tuttavia, di mera celebrazione cortigiana: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] del 1532), alla particolare dimensione giuridica della RepubblicadiVenezia che meglio conosce, con richiami a consuetudini, norme, provvedimenti o pratiche di giudizio di Udine, Padova, Venezia, Vicenza. Sono, questi, una conferma del modello ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] giurisdizionalistiche, anche la RepubblicadiVenezia maturò l'idea di separare il diritto pubblico pp. 273-288; Id., Una gloria della SerenissimadiVenezia ed un suo atto di viltà, in Atti del R. Istituto veneto di sc. lettere e arti, LXIX (1910), ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] della Lega Santa antiturca che vedeva schierarsi la RepubblicadiVenezia al fianco dei due principali alleati del patto del 1683, Sobieski e Leopoldo. Il coinvolgimento della Serenissima era avvenuto dopo una lunghissima ed estenuante trattativa ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . E una Repubblica, nella fattispecie quella diVenezia, regge se, invece, prevalgono lo spirito di servizio, la dedizione, l'adempimento. E, in tal caso, i monumenti diventano patrimonio della Serenissima, esprimono la Serenissima, cui le ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Contarini, degli ammonimenti e degli incitamenti che egli rivolgeva alla Serenissima Signoria su problemi che egli considerava nodali come i rapporti tra la RepubblicadiVenezia e la Sede Apostolica (81).
Negoziare a Roma con la Sede Apostolica ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] rilievo europeo per la Repubblica. Quella europea è una storia che ne prescinde. E la storia diVenezia prosegue come automantenimento al quale giova l'indifferenza dell'Europa. Il finale del secolo colla fine della Serenissima, colla fine dello ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] piano della struttura della costituzione della Serenissima, di un movimento già in atto da civile e legittimazione politica nella RepubblicadiVenezia (sett. XIII-XVI); Roma 1996.
18. Gli Statuti veneziani di Jacopo Tiepolo del 1242, IV ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...