DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] per gli interessi della Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il re di Francia aveva ordinato la confisca il mercante veneziano Pietro Guidizon e la società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissimadi commerciare nei suoi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] erano molti gli uomini su cui la Repubblica potesse fare affidamento, né essa era disposta Serenissima, sulle quali ora incombeva la minaccia di nomina a provveditore degli straffloti, Arch. di Stato diVenezia, Senato, Deliberazioni Secreta, reg. 44, ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] di avogador di Comun e savio di Terraferma; nel 1509, inoltre, in uno dei momenti più tempestosi per le sorti della Serenissima versamento alla Repubblica dei 200 Per la carriera politica, Arch. di Stato diVenezia, Segretario alle voci. Elezioni del ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] lasciò eredi i primi, dotò le seconde, e chiese di essere sepolto nella tomba di famiglia in S. Pietro Martire.
Fonti e Bibl.: Ilibri commemoriali della RepubblicadiVenezia, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 367 s.; G.F. Palladio degli ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] principi collegandoli a tutta la tradizione della Serenissima ("Religion xe costume, religion xe servizio veneziana del secolo XVIII, I, Venezia 1806, p. 258; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la RepubblicadiVenezia,Milano 1931, passim, sul citato ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] di guerra esistente tra Venezia e la Porta rese difficile l'impegno dell'E. nel difendere un territorio più di tutti esposto alle incursioni del nemico, che infatti di lì a qualche anno lo avrebbe definitivamente strappato alla Repubblica, assieme ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] presso la Serenissima. Giunto a Venezia il 3 settembre, ebbe la sua prima udienza ufficiale il 15 apr. 1761.
I rapporti fra la S. Sede e la Repubblica erano in quegli anni assai compromessi: sebbene Venezia avesse sospeso, dopo l'elezione di Clemente ...
Leggi Tutto
CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] Serenissima non era tollerabile che questo castello di confine si trovasse in mano a un veneziano. Anche se non è possibile provare l'esistenza di un tradimento del C. a favore diVenezia miniere emanata dalla RepubblicadiVenezia, in Rivista dei ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] è enunciata l'origine del carme, motivato da un sentimento di riconoscenza verso la Repubblica veneta, che ha suggerito al C. la composizione di un poema in cui sono esaltate le glorie diVenezia. Il C. non dimentica, infatti, gli onori derivati alla ...
Leggi Tutto
DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe diVenezia; nulla, in quanto [...] presso il re d'Unglieria, Ludovico il Grande, che si preparava ad invadere i possedimenti dalmati diVenezia proprio nel momento in cui la Serenissima era duramente impegnata nella guerra con Genova.
Agli inizi del 1352 il D. rogava a Mestre; poi ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...