Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] del 1532), alla particolare dimensione giuridica della RepubblicadiVenezia che meglio conosce, con richiami a consuetudini, norme, provvedimenti o pratiche di giudizio di Udine, Padova, Venezia, Vicenza. Sono, questi, una conferma del modello ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] , quando la situazione politica appariva meno tragica per la Serenissima, il C. si decise a giocare le sue carte politico-economica per la Repubblica.
Il C. morì a Venezia l'11 marzo 1558.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, M. Barbaro, Arbori ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] diVeneziaRepubblica.
Alla modernità dell’idea di un palazzo per uffici corrispose la novità del progetto didi Tiziano, che comunque avrebbe potuto vantare qualche diritto di precedenza in virtù del suo status di pittore ‘ufficiale’ della Serenissima ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Venezia nella regione. Mentre Imola cadde sotto il controllo milanese e finì, nel 1473, nelle mani di Girolamo Riario, Carlo Manfredi di Faenza stipulò una condotta con Ferdinando I re di Napoli. Il M. nel frattempo rimaneva legato alla Serenissima ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] difficoltà a sventare le preoccupate proteste del nunzio a Venezia B. Gessi: per la Repubblica non v'era alcun "segretario" Biondi.
Questi infatti non figurava come tale, avendo un rapporto di lavoro solo col Priuli, che aiutava nel disbrigo della ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] inviato nell'agosto alla Repubblica veneta per invitarla a sostenere di ottenere, ma invano, una condotta dalla Serenissima. registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., s. 8, IV (1954), pp. 141 s.; E. Pontieri, L'atteggiamento diVenezia nel ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] cretese si vedano: I Libri commemoriali della RepubblicadiVenezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 26 s.; Diplomat. Venero-Levantinum, 1351-1454, a cura di G. M. Thomas, II, Venezia 1899, pp. 395 ss.; M. Sanuto, Vite ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , ibid. 1653; La prospettiva del navale trionfo riportato dalla RepubblicaSerenissima contro il Turco, ibid. 1656(una traduz. inglese di Th. Higgons, London 1658); Panegirico al sig. Lazaro Mocenigo, Venezia 1657;lettere, in G. G. Nicolini, Le ombre ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] più antiche del patriziato veneziano: originaria di Caorle, fece parte del Gran Consiglio e diede alla Serenissima parecchi podestà e castellani , rilievi ufficiali della Repubblica veneta dall'altro, sia per la funzione, che è di carta nautica (offre ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] alla RepubblicadiVenezia, a sostegno della quale, in una lettera alle autorità veneziane, il F. ricordava le benemerenze proprie - in particolare la partecipazione alla disfida - e quelle dell'avo Rossetto, che era stato al soldo della Serenissima ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...