INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] rappresentante della Serenissima Corner i cui 2919, 4684, 4715; Ottob. lat., 2707; Arch. di Stato diVenezia, Senato, Dispacci Roma, filza 238, cc. 82-241 . Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; M ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nei mesi successivi alla vittoria, nel momento in cui l'entusiasmo si era raffreddato e la Serenissima si allontanava dalla Spagna. Quando Venezia decise di stringere la pace separata con il Turco (7 marzo 1573), la notizia creò sorpresa, sconcerto e ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] Serenissima, timoroso addivenne a un «accordo» con la Porta. Ragion di più per accelerare la stipula di una lega vincolante. E merito anche delle pressioni di giugno 1573, la nunziatura diVenezia, dove arrivò il 4 nel veder la Repubblica costretta a ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] vicinanza ai Carraresi, godette di grande credito anche presso la Serenissima, che già nell’agosto Repubblica, che voleva in quel ruolo soltanto patrizi veneziani, non trovò tuttavia l’avallo papale. Ancora una volta, oltre al peso politico diVenezia ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] . Il M. passò parte dell’esilio a Venezia e alla Repubblica si rivolse in cerca di aiuto, coadiuvato durante le sue assenze da Piero Dovizi da Bibbiena, suo rappresentante. Negli anni successivi la Serenissima appoggiò a più riprese i tentativi dei ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] a Venezia nei secoli della Repubblica (dai libri e documenti della Biblioteca Marciana), a cura di M. Zorzi, cat. (Venezia 1988), Roma 1988, pp. 11-12; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Serenissima, Roma 1990, pp. 49-55. Sulle raccolte librarie di Paolo II, R. Sabbadini, Le scoperte, p. 65; Robert Weiss, Un umanista veneziano: papa Paolo II, Venezia trad. it. La politica sociale della RepubblicadiVenezia 1500-1620, Roma 1982), pp. ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] liberalità dell'imperatore si muta in celebrazione della carità della RepubblicaSerenissima, tassello ulteriore di questa tizianesca traduzione figurativa delle virtù del governo veneziano. Riguardo alla Sapienza, essa è restituita per mezzo del ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . E una Repubblica, nella fattispecie quella diVenezia, regge se, invece, prevalgono lo spirito di servizio, la dedizione, l'adempimento. E, in tal caso, i monumenti diventano patrimonio della Serenissima, esprimono la Serenissima, cui le ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] decenni che immediatamente precedono la metà del secolo XV, con la formulazione di un'idea trionfale e imperiale della Serenissima città-repubblica.
L'età tardogotica
Il '400 veneziano, in realtà, è per lunghi decenni, con forza e convinzione, si ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...