MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] V, ad ind.; Atti dell’Assemblea costituente, ad ind.; Senato della Repubblica, legislature I, II, III (1953, 1958, 1963), ad ind Napoli 2003, pp. 284-288; R. Bracci, Una villa senese tra cronaca e storia in anni difficili: Pontignano 1939-1959, Siena ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] di G. Pinto, Firenze 1989, pp. 4 s.; A. Giorgi, Il carteggio del Concistoro della Repubblica di Siena (spogli delle lettere: 1251-1374), in Bullettino senese di storia patria, XCVII (1990), p. 288; P.B. Gams, Series episcoporum Ecclesiae catholicae ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] dei Bentivoglio, dei Montefeltro e del senese Pandolfo Petrucci, si riunirono a Magione, 426; G. Nicasi, La famiglia Vitelli di Città di Castello e la Repubblica fiorentina fino al 1504, Perugia 1916, passim; B. Zambotti, Diario ferrarese dall ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] , Lucca 1715, e il dramma La caduta de' decemviri della Romana Repubblica, Lucca 1717), furono gli studi eruditi a metterlo in contatto con alcuni Accademia della Crusca: il Gigli difendeva la lingua senese di s. Caterina contro le accuse dì impurità ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] il Calvi, Fazio proveniva da una famiglia del patriziato senese che aveva ramificato a Milano da quando Sigerio, nonno guelfa. Nel 1467 Fazio fu inviato come ambasciatore presso la Repubblica di Firenze e tre anni dopo venne destinato, con il ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] lettera del 17 nov. 1427 di quel medesimo anno l'ambasciatore senese a Firenze. A ogni modo fu concesso al F. di rimanere : Piero, Giovanni e Andrea, che furono più volte ambasciatori della Repubblica fra il 1387 e il 1394, e nel 1411; Francesco, che ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] stato educato unito a una nota generosità che nell’accademia senese degli Intronati gli meritò l’appellativo ‘il Largo’, contrastava senza processo per ordine del consiglio dei X della Repubblica di Venezia il 28 dicembre 1585. La notizia di ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] del Rossi, la fuga del papa a Gaeta e la proclamazione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849), il G. si schierò apertamente con per la storia del Risorgimento italiano, Siena… 1951, in Bull. senese di storia patria, LVIII-LIX (1951-52), pp. 218-231 ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] al suo esame in diritto civile vi fu l’illustre giurista senese Mariano Sozzini il Giovane.
A quel periodo risale forse la stesura per perorare il ritorno dei paolini nei domini della Repubblica.
La spedizione a Roma dei due barnabiti era motivata ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] e Firenze, il B. si schierò con la Repubblica e il 14 marzo 1350 gli ufficiali della guerra 1949), pp. 83-91; Id., La prima compagnia di ventura italiana, in Bull. senese di storia patria, XII (1941), p. 34; Id., Saggi di storia Montefeltresca ...
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pachino
(Pachino) s. m. Pomodoro pregiato di bacca piccola, caratterizzato dal sapore dolce e dalla consistenza croccante, coltivato in Sicilia nel territorio del comune di Pachino e in alcune zone limitrofe. ♦ La specialità? La pizza con...
el1
él1 art. det. m. sing. [lat. ĭlle]. – Variante ant. e dial. dell’art. il, già presente nel tosc. ant. (dapprima come forma aretina, lucchese e pisana, poi anche fiorentina e senese), conservata oggi in alcuni dialetti, in partic. in quelli...