CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] voler morire, quale "figliuolo ubbidiente alla Santa Chiesa Cattolica Romana", non solo, ma anche "al sommo Pontefice capo Paris-La Haye 1978, pp. 582 s.; A. Zorzi, Una città una repubblica un impero. Venezia 697-1797, Milano 1980, pp. 21, 29, 260; ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] . Passato, all'inizio del 1407, agli stipendi della Repubblica di Siena, il B. riuscì ad ottenere, nel 1409 la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LII (1929), pp. 223-379, passim;C.Calisse, ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] V. Paolucci, Urbino 1987, ad ind.; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica, Bologna 1987, ad ind.; La stampa periodica romana durante il fascismo (1927-1943), a cura di F. Mazzonis, II, Roma 1992, ad ind.; M. Isnenghi ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] sposò la cugina Angela Bruni.
Militò nella sezione romana del Partito popolare italiano, dove era particolarmente attiva 'inserimento dei Patti lateranensi nella carta fondamentale della Repubblica. In questi discorsi sono espliciti l'influenza di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] IX, Roma 1928; X, ad indices; P.F. Grandler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 366, 369, 378; S. Andretta, Clemente VIII e la Repubblica di S. Marco: conflittualità e tatticismo, in Das Papsttum, die Christenheit ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] antica Roma e gli trasmise la sua passione per la storia della Repubblica di Venezia. Il L. non fece studi regolari, ma si formò sul rinvenimento di utensili non più in uso in epoca romana, concludendo che l'antica Nesazio fosse da ricercarsi nei ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] regio alle provvisioni di benefici ecclesiastici deliberate dalla curia romana (24 nov. 1783);un altro editto che faceva la morte del B. la villa Belgioioso fu venduta dagli eredi alla Repubblica italiana (iq genn. 1803) e passò poi tra i.beni della ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] duca di Sora, faceva il M. governatore della Campagna romana e di San Germano. Raggiunse l'esercito pontificio solo nel il papa si affrettò a raccomandare il castello di Gavorrano alla Repubblica di Siena, in nome del nuovo signore di quello, Cosimo ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] del Ficino, fu la traduzione in volgare (condotta probabilmente sull'edizione romana del 1470di Sweynheyin e Pannartz: Hain, Repertorium, II, I, p sapere se certe sue presenze in organi della Repubblica abbiano un significato sotto questo punto di ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] e regina di Genova". Lo scontro era divenuto sempre più violento, alimentato dalla Curia romana, che intendeva rifiutare le onoranze regie pretese dalla Repubblica. A Roma il C. doveva sperimentare l'ostilità non solo dell'ambiente pontificio, ma ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...