GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] che, per l'opposizione del Guerrazzi, non riuscì a raggiungere lo scopo di convincere la Toscana ad unirsi alla RepubblicaRomana.
Una volta tornato a Roma, il G. entrò nella commissione incaricata della stesura della costituzione e confermò la ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Benedetto XIV P. S. Mancini P. Roselli, Roma 1955, pp. 81 s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblicaromana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] Oudinot una protesta contro lo sbarco a Civitavecchia delle truppe francesi chiamate da Pio IX per abbattere la RepubblicaRomana. Poi, dopo essersi impegnato, sul finire del maggio 1849, per risparmiare a Perugia gli effetti della reazione austriaca ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] . Il 23 nov. 1798 l'esercito napoletano comandato dal generale austriaco D. C. von Mack penetrò nel territorio della RepubblicaRomana per dare battaglia ai Francesi del generale J. E. Championnet; dopo una breve occupazione di Roma, gravi errori ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] , in qualità di deputato alla Costituente toscana del 1849, sipronunziò, in modo perentorio, per l'unione con la Repubblicaromana.
Le prime notizie documentate di una sua attività politica di rilievo risalgono agli inizi del 1848, quando, dopo la ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] all'interno del ministero del Commercio. Dopo l'assassinio del Rossi, la fuga del papa a Gaeta e la proclamazione della RepubblicaRomana (9 febbr. 1849), il G. si schierò apertamente con il nuovo regime e conservò l'incarico pubblico (il suo ufficio ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] Roma, cc. 273v, 330v e passim; Ibid., Autografi, A 64 (30-33), lettere del F. a S. Betti; Arch. di Stato di Roma, RepubblicaRomana, 1798-1799, bb. 1 (5); 15 (68); 27 (98-99); 56 (214); Ibid., Congregazione degli studi, bb. 206, 207, 209, 210; Arch ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] di sé tutto il peso del nome della madre e delle rivendicazioni dei Murat al trono di Napoli.
Dopo la caduta della RepubblicaRomana e il ripristino del potere pontificio, si recò in esilio volontario a Pistoia. Nei tre anni di permanenza nella città ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] che egli volesse sostare a Genova per abbracciarla, e glielo proibì), poi a Roma. Ella si infiammò per la RepubblicaRomana, si indignò con Gioberti per le sue invettive antimazziniane, e intanto continuò a far da banchiere al figlio: con maggiore ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] dell’antico regime, tutti inclini, nella sua visione, ad abusare del potere.
Nel 1849 partecipò alla guerra contro la RepubblicaRomana e il 19 maggio comandò le truppe in ritirata attaccate da Giuseppe Garibaldi a Velletri. Frattanto, rimasto vedovo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...