GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] presentare, in quanto non riconosceva il potere della Chiesa romana né quello del pontefice; anzi egli dichiarava di appellarsi al processuali e destinando il residuo alla Camera fiscale della Repubblica) e lo dava in consegna al braccio secolare, ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] card. A. in Francia (1600-1601), in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 101-150; L. Fumi, La -36; V. Ceresole, Di alcune relazioni tra la casa A. e la repubblica di Venezia, Venezia 1880, passim; E. Rott, Henri IV, les Suisses ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] volte cercato senza successo di ottenere benefici a Venezia e che nel 1446 aveva svolto una legazione per la Repubblica presso la Curia romana, cominciò negli anni successivi la fase più impegnativa della sua attività a Roma. Intorno al 1447 divenne ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] condizionata dall'intervento di Urbano VIII ostilissimo alla Repubblica veneta; il pontefice indusse il nipote a proporre 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] dove si stabilì come procuratore in uno dei tribunali romani. Certamente gli facevano difetto in primo luogo un' 1534 Alessandro Farnese fu eletto papa, era auspicabile per la Repubblica di Lucca la partecipazione del G. all'ambasciata inviata a ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] per trattare con Malatesta Baglioni, difensore della Repubblica fiorentina, poi suo traditore. In seguito, inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, in Id., Inquisizione romana e Controriforma: studi sul cardinal Giovanni Morone (1509-1580 ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Genova, "non uscirono mai dal cerchio della più pura e gelosa ortodossia romana", e "prediletti maestri furono i Santi e in capo a tutti Tomaso d "razionalismo filosofico", l'"anticurialismo", "la repubblica", "l'indipendenza", il socialismo, uomini ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] , in un articolo di Orazio La Rocca pubblicato su La Repubblica il 13 gennaio 1997.
Don Luigi risultò comunque uno dei veri , il vero centro motore di tutte le iniziative della Chiesa romana rivolte ai meno fortunati, ai più poveri e agli emarginati ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] l'opinione pubblica per l'elezione dei deputati alla Costituente romana e a neutralizzare l'impressione negativa che era stata prodotta dalla scomunica.
Arrivata la notizia della proclamazione della Repubblica, il B. si recò a Roma, dove s'incontrò ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1930, a quello degli avvocati della Sacra romana Rota.
Assistente volontario nell'università di Roma ss.) e l'analisi dell'art. 7 della costituzione della Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. Calamandrei e ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...