CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] , fu particolarmente intensa e significativa negli anni di Pio IX con l'esclusione del periodo della Repubblicaromana. Infatti, dopo la fuga del papa a Gaeta nel novembre 1848, il C. ne seguì l'esempio, rifugiandosi, in un primo tempo, in un terreno ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] Concezione.
Sotto la direzione dei gesuiti, nel clima devoto che si respirava a Spoleto dopo la caduta della Repubblicaromana del 1849 e grazie alla valorizzazione delle comunità religiose e delle confraternite incentivata dal vescovo G. Sabbioni e ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] libera professione, divenne a 23 anni primo assistente di studio dell'avvocato concistoriale F. Riganti.
All'epoca della RepubblicaRomana del 1798-99, a differenza del fratello Nicola e del cognato, l'avvocato F. Brunetti, che rivestirono importanti ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] -politiche non rispondevano alla vera inclinazione del B., e non si sollevavano al di sopra della mediocrità. La Repubblicaromana al giudizio degli imparziali non possiede né la minuta e precisa informazione dello Spada, né il vigore del Farini ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] in città nell'agosto del 1848, ma partecipando attivamente alle vicende del periodo rivoluzionario. Proclamata infatti la RepubblicaRomana, il M. prestò il giuramento di fedeltà al nuovo governo e fece parte della Commissione d'istruzione popolare ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] La crise révolutionnaire (1789-1846), Paris 1949, pp. 161-164, 173; V. E. Giuntella, La giacobina repubblicaromana (1798-1799), in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), p. 40; J. Leflon, Pie VII. Des Abbayes bénédictines à la Papauté ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] alle sue movimentate vicende nella RepubblicaRomana del 1798-99.
Comandante della guardia nazionale sedentaria, Nicola (Roma 1766 - Caprarola 1833) era stato arrestato dai Francesi poco prima della caduta della Repubblica e rinchiuso in Castel Sant ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] trasferitasi da tempo a Roma, egli nacque a Siena poiché lì i genitori si erano rifugiati per sottrarsi alla Repubblicaromana. Anche la successiva invasione napoleonica trovò i Patrizi Naro sul fronte antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] e assai limitata e ridotta alle forme più esteriori fosse la sua attività mistica, alla caduta della Repubblicaromana il C. venne arrestato, il 16 nov. 1799, per ordine della Giunta di Stato e accusato di lesa maestà, di trasgressione all'editto ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] stato accolto il papa liberale, al punto che nel giugno del 1849, nelle pagine del periodico, salutò l'avvento della RepubblicaRomana che definì la nazione più grande del mondo. Durante la permanenza in Inghilterra, il M. compose anche alcuni carmi ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...