BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] inissione, che procurò alla lega tra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio Carvajal, uno dei più fedeli fautori di Massimiliano nella Corte romana. Il cardinale, munito di pieni poteri per dissuadere il ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] impegnati nel governo della Repubblica, non disdegnavano le attività mercantili a Firenze e a Roma. Conseguito il titolo di dottore carica di luogotenente di Carlo Barberini, generale di Santa Romana Chiesa, mentre il M. stesso fu nominato segretario ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] cui nomina indicava che la tensione con la Curia romana si era molto attenuata.
Negli anni seguenti le note degli Italiani, VIII, Roma 1966, p. 623; A. De Benedictis, Repubblica per contratto, Bologna 1995, p. 126; Malvezzi. Storia, genealogia e ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , che allora rappresentava presso la Curia romana gli interessi di Carlo di Borbone. Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46; G ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] l'insegnamento: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana, steso fra il 1942 e il 1944 e tuttora metà degli anni Ottanta, in Storia di Torino, IX, Gli anni della Repubblica, a cura di N. Tranfaglia, Torino 1999, pp. 115-120, 124 ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] modo normale di condurre gli affari alla Curia romana; dall'altra parte non mancava di ripetere agli a cura di E. Niccolini, Roma 1999, ad ind.; Consulte e pratiche della Repubblica fiorentina, a cura di D. Fachard, 1505-1512, Genève 1988; ibid., 1498 ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] come mai prima nel passato, la Curia romana organizzava, in quello stesso periodo, la resistenza Napoli, Napoli 1972; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica dentro i loro limiti: 1758-1774, Torino 1976, pp. 165-167, 172, ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] rabbonivano certo Alessandro VI, né l'animo dei Romani, che si andava sempre più esacerbando contro la , III, München 1903, ad Indicem; D. Marzi, La cancelleria della repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad Indicem;L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] ricercato per i suoi accreditati pareri legali. E fu la Repubblica anzitutto a ricorrere alla sua competenza. Donde la stesura del F. nei confronti del monumento della sapienza giuridica romana. Probabilmente in tanti anni di avvocatura aveva avuto ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] offerta seguì l’appello, nel 1368, intentato dalla repubblica di Firenze contro il vescovo presso il cardinale legato e l’ordine di S. Spirito nell’età avignonese, in Archivio della Società romana di storia patria, CXXIV (2001), pp. 82, 126 s.; Id., ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...