ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Accademia leccese degli Spioni, di cui fu eletto anche principe. Trasferitosi a Roma, e dovendo recitare una lezione sulla repubblicaromana presso l'Accademia dei Quirini, ne volle discutere più volte, per lettera, con l'amico e maestro. Ancora nell ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] 364, 384-387, 413, 419, 426 s., 431, 435, 439 s., 446, 452, 589; G. Leti, La rivoluz. e la RepubblicaRomana (1848-1849), Milano 1913, pp. 84, 134; F. Baldasseroni, Il primo ventennio dell'"Archivio storico italiano", in L'"Archivio storico italiano ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] testo di risposta al discorso del trono del 1849 il C. presentò un emendamento avverso al riconoscimento della RepubblicaRomana da parte dello Stato sardo. L'intervento scatenò una tempesta parlamentare e Brofferio, leader della Sinistra, dichiarò ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] Risorgimento in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. Rodelli, La RepubblicaRomana del 1849, Pisa 1955, p. 128; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, p. 317; R ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] sappiamo sul suo periodo romano: qui dal febbraio 1798 con gran probabilità fu in contatto con i patrioti della RepubblicaRomana sino al rientro, presumibilmente motivato dal timore che potesse nuocere di più libero a Roma che controllato a Firenze ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] giorni della rivolta antipiemontese, tornò ad Ajaccio, ma vi restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della RepubblicaRomana di ogni contatto con i Francesi. Essendogli stato rifiutato per il coinvolgimento nell'insurrezione genovese il permesso ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] G. Orioli, Torino 1962, p. 98; L. di Breme, Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 482-488; Assemblee della RepubblicaRomana del 1798-1799, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954; II-III, Roma 1977-93, passim; G.A. Sala, Diario romano ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] : su sua indicazione ottennero le cattedre di eloquenza latina e italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della RepubblicaRomana F. Gagliuffi, probabilmente incontrato a Parigi, e il giansenista e democratico S. De Gregori.
Il L. morì a Genova ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] 164, 175, 11, p. 256; Giornale eccles. di Roma, 12 ag. 1797, pp. 121 s.; 19 ag. 1797, pp. 125 s.; Assemblee della RepubblicaRomana (1798-1799), a cura di V. E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. LXXXIII s., 160, 163, 169, 175 ss., 180 s. Lo studio più ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] alla fondazione e alla difesa della RepubblicaRomana, fu dal restaurato governo pontificio confinato a Monterotondo e quindi a Perugia; poi eletto nel 1870 consigliere alla Provincia di Roma, ebbe tra i punti fermi del proprio impegno politico la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...