CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] e vi stabilì la sua dimora, "avendo abbandonata la snervata Repubblica, meritandolo per la sua incostanzia", commentava il Villani, notoriamente severo nei confronti dei Romani. Non si hanno ulteriori notizie del Cerroni.
Fonti e Bibl.: Matthaei ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] novembre 1918 alla piccola costituente del partito, nella sede dell'Unione romana, in via dell'Umiltà a Roma, e fu tra i passim; necrologio in Il Popolo, 30 dic. 1949; Senato della Repubblica, In memoria del senatore G. B., seduta del 31 genn. 1950 ...
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FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] , per cui il papa - evidentemente non pago della tempestiva e prudente condotta della Repubblica - chiese che il F. si presentasse al S. Officio dell'Inquisizione romana: una richiesta alla quale in nessun caso il governo marciano, trattandosi di un ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] , diversi numeri del giornale Il Comunista, organo della federazione romana del PCd'I, che uscì irregolarmente tra la fine del si arruolò volontario nelle brigate internazionali in difesa della Repubblica spagnola: a Valencia e poi a Barcellona svolse ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] il papa nell'esilio di Gaeta, dopo l'avvento della Repubblica.
Con il ritorno di Pio IX a Roma (1850), cittadina, assumendo la presidenza della Camera di commercio e delle Ferrovie romane. Dopo la presa di Roma, fu tra i promotori, nel novembre ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] inviato di nuovo a Vienna, per tre anni, sicuramente prima del 1720; in quell'anno, infatti, egli era agente corrispondente della Repubblica presso la corte romana, dove rimase dal 4 nov. 1720 al 20 sett. 1721, nel momento della controversia fra la ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] Napoli; l'A. rimase ferito, ma continuò a servire la Repubblica, che il 7 apr. 1468 rilasciò a lui e al , Diario nepesino di Antonio di Lotieri de Pisano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, VII (1884), pp. 149 ss., 179-182; Diario della ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] di classici D. Strocchi. Sostenitore entusiasta della Repubblica rdmana (il fratello Giacomo fu eletto deputato alla , si misero subito in contatto con Petroni. Ma la popolazione romana si manteneva tranquilla, e la polizia, in breve arco di tempo ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] e Astura. Nel 1427 i Priori della Repubblica fiorentina, per accattivarsi la benevolenza del papa, patrimonio della famiglia Colonna al tempo di Martino V, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XX (1897), pp. 408 s., 411-27, 430, 434-44; ...
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APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] Martino V, si procurò l'amicizia della potente casata romana. Gli inizi del minuscolo stato non furono facili; l 3 giugno 1403 si mise sotto la protezione di quest'ultima repubblica in qualità di "raccomandato", con l'obbligo della consegna annuale ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...