GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] scalone (oggi assai deperita) che, alla maniera romana ma anche sotto l'influsso veneziano della scala d Venezia, Roma 1988, ad ind.; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 25-40 passim; E ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del Perù e della Bolivia; alla fine . Feliciani, La codificazione del diritto canonico e la riforma della curia romana, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] città anseatiche. Il C. sollecitava lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di . si veda ancora: L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa romana Chiesa, Roma 1793, I, pp. 89-92; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , all’interdetto esteso a tutto il territorio della Repubblica e alla rottura delle relazioni diplomatiche. Il relativo Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, coll. 18 s.; Fonti per la storia artistica romana al tempo di P. V, a cura di A.M. Corbo - M ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , 216, 218; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp. 40, 196, 198, 207. Per 371. Per l'attività svolta dal C. nel periodo 1715-1720 nella Curia romana: Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 148, ff. 154-155; 152, ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] si debbono innamorati di giustizia, zelanti della repubblica, servi di Dio, continui oratori". Con questo legazione in Grecia per favorire un ritorno degli scismatici nell'unità romana. Consumò nella solitudine e nella carità per i poveri gli ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] come il resoconto di una discussione corale con i viri docti della Repubblica, che in nove giornate fra il maggio e il luglio di l'anno successivo professore di teologia presso l'università romana della Sapienza.
Il 21 maggio 1507 fu nominato da ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] per la religione cattolica inserendo nelle costituzioni delle repubbliche democratiche norme atte a farlo credere. Per cause ecclesiastiche": le entrate dai paesi esteri venivano stimate in scudi romani 300.000, mentre le uscite erano 553.000, di cui ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] vigoroso nel sostenere il dovere assoluto di occuparsi della propria repubblica (cioè del proprio monastero). A S. Benedetto di Polirone ) per le letterature classiche, per la storia greca e romana, per il medioevo greco − e per quella parte del ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] politici che sconvolgevano in quegli anni la Repubblica - il cui dominio era uno degli obiettivi , 581, e con non poche sviste da M. W. Anderson, Gr. C. and Roman Catholic Reform, in Sixteenth Century Essays and Studies, I, pp. 103 s., si vedano ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...