Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] . Leti, E. C. avanti il Consiglio di guerra francese a Roma (1850), in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; R. Caddeo, La Repubblicaromana in un carteggio inedito di E. C., in Le opere e i giorni, X (1931), 7, pp. 29-46; N. Rosselli, Ancora di ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] italiana, in La Civ. Catt., V [1851], p. 678).
Con L'ebreo di Verona (I-VI [1850-51]e La Repubblicaromana e Lionello (VI-XI [1851-52])affrontò senz'altro la rievocazione degli avvenimenti contemporanei (1846-49)per ribadire un indistinto filone di ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] il 18 nov. 1795).
Le ultime notizie riguardanti il C. all'Accademia di S. Luca risalgono al primo, difficile anno della Repubblicaromana (1798) e presentano il C. e V. Pacetti come i membri più importanti ancora presenti. Ma anche all'Accademia del ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] (1964), pp. 475-489; R. Gunnis, Dict. of British sculptors 1660-1851, London 1968, pp. 89s.; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Napoli 1971, pp. 12-14, 19, 128, 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] -storiografico, il C. volse precipuamente la mira ad una ricostruzione della storia politica e sociale dell'ultima Repubblicaromana, traendo profitto e lume, ad intenderla, dai due fenomeni attuali del "femminismo" e dei "consortismo" (donde, nell ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] al Senato del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; Il Parlamento della RepubblicaRomana del 1796-1799, ibid., pp. 515-572; Francesco Cialdini, Memorie. Contributo alla storia delle cospirazioni, postumo, a cura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] : A. Luzio, G. M., in Profili biografici e bozzetti storici, Milano 1906, pp. 171-194; Studi e documenti su G. M. e la RepubblicaRomana (1849), Imola 1927; G. M. e i suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di G ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Museo Capitolino, dopo essere stato iscritto il 18 giugno 1855 alla nobiltà romana (T. Amayden, Storia delle famiglie romane, I, Roma 1910, p. 346). Sotto Pio IX e la Repubblicaromana è eletto consigliere comunale: nel 1847, 1849, 1854 (G. Sacchetti ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] italiana contro il mancato aiuto della Francia al Piemonte, si concludeva nella delusione dell'intervento francese contro la RepubblicaRomana. Di nuovo nell'America settentrionale, i suoi ripensamenti sul dopo '48 si intrecciarono con gli sfoghi ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e dove nuove difficoltà incontrate gli rivelavano l'ostilità di fatto che anche quel governo mostrava per la Repubblicaromana, nel frattempo clamorosamente aggredita dai Francesi.
Sorpreso all'estero dalla caduta dei governi repubblicani e bandito ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...