BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] l'Austria fosse sostituito con un uomo più gradito alla Francia, come il cardinale Giuseppe Doria.
Nel 1798, formata la Repubblicaromana, il B. trovò rifugio nel Regno di Napoli, rimanendo a Palermo fino alla convocazione del conclave di Venezia, in ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] liberali e pur avendo fatto parte della Commissione medico-chirurgica della RepubblicaRomana, il M. si mantenne fedele al governo pontificio, tanto che alla caduta della Repubblica, nell'agosto del 1849, fu nominato medico visitatore della Dogana e ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] venete nel corso del secolo; esso, infatti, è dipinto con colori eroici e chiaramente riecheggianti gli episodi dell'antica Repubblicaromana: il C., la cui successiva notorietà è dovuta in massima parte a tale episodio, ci appare sdegnato contro il ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] reggimento Abruzzo II. Alla fine dello stesso anno partecipò alla campagna borbonica contro la Repubblicaromana, ma poi si arruolò al servizio della Repubblica napoletana (gennaio-giugno 1799). Il padre fu condannato all’esilio il 17 gennaio 1800 ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] , Di un nemico del Foscolo: U. L. (1761-1838), in Belfagor, XVI (1961), pp. 465-473; V.E. Giuntella, La giacobina RepubblicaRomana, in Italia giacobina, a cura di R. De Felice, Napoli 1965, pp. 240, 283 s.; S. De Stefanis Ciccone, La questione della ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] Genova, J. Tilly, il L. pubblicò nel marzo una serie di manifesti che, richiamandosi ai valori dell'antica Repubblicaromana, inneggiavano alla liberazione dell'Italia con legioni da lui comandate e composte essenzialmente di italiani.
Era, cosa non ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] tralignare lo è altrettanto che i mali del dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. Dopo il fulgido esempio della RepubblicaRomana solo la Gran Bretagna, tra le nazioni moderne, si è data una forma di governo ispirato a un autentico ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] il 16 febbraio del 1798 con le truppe del generale Louis-Alexandre Berthier.
Arruolatosi nella guardia nazionale della Repubblicaromana, represse una rivolta antigiacobina a Trastevere il 25 febbraio del 1798. Ciò gli valse la promozione a capitano ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] di Genova, il M. accettò l'offerta, formulata il 13 apr. 1849 da P. Maestri (inviato straordinario della RepubblicaRomana a Firenze), di recarsi a Roma, per contribuire alla resistenza contro l'intervento francese. Ottenuti, grazie all'intercessione ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] di Roma, in Il Monitore di Roma, 6 brumaio a. I, 13 brumaio a. I della Repubblicaromana; Agli ambiziosi, ibid., 16 brumaio a. I della Repubblicaromana; Risposta di N. Coronaal foglio pubblico del cittadino Toriglioni, ibid., 29 piovoso a. II della ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...