GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] alla fondazione e alla difesa della RepubblicaRomana, fu dal restaurato governo pontificio confinato a Monterotondo e quindi a Perugia; poi eletto nel 1870 consigliere alla Provincia di Roma, ebbe tra i punti fermi del proprio impegno politico la ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] e nel 1853 la laurea in ingegneria presso l'università di Roma. Ancora studente partecipò alle vicende della Repubblicaromana e si distinse come tenente del genio nell'organizzazione delle difese del Pincio durante gli attacchi francesi del 1849 ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] tempo per assistere, in qualità di addetto allo stato maggiore del generale P. Roselli, alla caduta della Repubblicaromana, avvenimento che lo allontanò definitivamente dal mazzinianesimo, da lui abbracciato come dottrina unitaria molto più che come ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , aggregandosi alla legione di patrioti volontari posta sotto la guida di Giacomo Medici, che nel 1849 mosse alla difesa della RepubblicaRomana contro l'esercito francese.
In quel frangente l'I. ebbe modo di segnalarsi per il suo coraggio (che gli ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . di carte politiche e riservate, bb. 94, 106, 111, 115; Misc. del periodo costituzionale, bb. 8, 36; Misc. della RepubblicaRomana, bb. 88, 97. Un centinaio tra epistole e comunicazioni di diverso tipo, per la maggior parte risalenti al periodo 1848 ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ma quando questi accadono la responsabilità è volentieri attribuita agli "esteri" (cfr. Diario, pp. 259, 265).
Costituita la Repubblicaromana, rassegnò le dimissioni da membro del Consiglio amministrativo di Roma e Comarca: ciò farebbe pensare a un ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] formò ancora una terza collezione, di bronzi provenienti in gran parte da Tivoli: quest'ultima, saccheggiata dai Francesi durante la Repubblicaromana, passò poi in parte a Luigi di Baviera, e in parte ai Torlonia, che ne acquistarono anche la villa ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] 'amministrazione pontificia: negli anni seguenti, dei suoi fratelli uno, Francesco, avvocato concistoriale, sarebbe stato console della RepubblicaRomana, l'altro, Nicola, sarebbe stato creato cardinale.
Proprio su consiglio di costui il F. a otto ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] al 1798, una serie di testatine calcografiche con emblemi, fregi e vignette relative alla RepubblicaRomana per gli atti d'ufficio della Repubblica Cisalpina, da disegnì di G. Cades e P. Lapi. Contemporaneamente, una fiorente attività editoriale ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] il L. inviò al signor Gian Paolo Andrich, direttore della fabbriceria della pieve di Canale d'Agordo.
Con la proclamazione della RepubblicaRomana (1798) il L. fu costretto a lasciare Roma e, verso la fine di luglio, passando per Venezia, giunse a ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...