FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] , le sue corrispondenze alla Tribune ripresero a inizio dicembre per narrare in rapida successione le glorie civili della RepubblicaRomana e quindi la sua tragica fine. Giganteggiava negli articoli della F., nelle sue lettere private e negli appunti ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nel 1837, succedendo ad Antonio d'Este, carica che conserverà fino alla morte, tolta la breve parentesi della RepubblicaRomana del 1849): in questo ruolo curò la sistemazione del Museo Gregoriano Etrusco e l'allestimento delle sale delle opere ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , che avrebbe ereditato molto del suo materiale artistico e dei suoi libri (Baumgärtel, 1990, pp. 2832 s.). Durante la RepubblicaRomana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, anche se in modo più ridotto. Nel 1800 il mercante d ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] , in Il 1848 nella storia italiana ed europea, a cura di E. Rota, Milano 1948, II, p. 939; L. Rodelli, La Repubblicaromana del 1849. Con appendice di documenti, Pisa 1955, p. 86; A. Corsini, IBonaparte a Firenze, Firenze 1961, ad Indicem; Diz. del ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] motivi di studio il 26 sett. 1844 nel Nord Italia, con sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la RepubblicaRomana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta che i repubblicani, per riguardo allo "scopritor famoso" del De Re ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] al rientro dell'ambasciatore spagnolo dal viaggio a Bologna e Milano. Ritornato a Roma, vi stette fino alla proclamazione della Repubblicaromana e alla partenza del papa; poi segui l'Azara a Parigi, dove era stato nominato ambasciatore. Qui strinse ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della RepubblicaRomana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] di carattere politico, apparsi ne Il Felsineo di Bologna e su L'Italia; e a Milano, nel 1848, usciva Della repubblica in Italia: considerazioni.
L'attenzione e la sua entusiastica partecipazione agli eventi di quei mesi, le speranze prima, la ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] 296; II, pp. 125 s., 162, 171, 173, 188 s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] di Castello, mentre se ne allontanavano le milizie cisalpine.
Dopo la proclamazione, il 21 febbr. 1798, della RepubblicaRomana, il D. fece ritorno a Milano, abbracciando idee liberaleggianti e repubblicane e tornando definitivamente, nel 1801, allo ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] Chiesa. Imprigionato l'8 marzo dai Francesi, fu rilasciato il 28 marzo a condizione che abbandonasse il territorio della Repubblicaromana. Si recò prima in Toscana, poi a Venezia e Padova, dove, prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, tentò ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...