PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] civici di Pavia), per poi arruolarsi volontario con i bersaglieri lombardi di Luciano Manara, partecipando alla difesa della RepubblicaRomana (1849). A Roma fu presente all’agonia di Manara, traendone la maschera funebre e un’incisione distribuita ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile d. Rev. CameraApostolica, 456, f. 421v), statua che sarebbe andata perduta all'epoca della Repubblicaromana (Gnoli, 1891, p. 240 n. 8). L'11 ag. 1547 ricevette scudi 240,76 per la fattura e l'argento di un S ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] famiglia Fabris per il cimitero monumentale di Udine (1850 circa).
Negli anni immediatamente successivi alla caduta della RepubblicaRomana fu a Vienna presso l'architetto triestino P. Nobile e soggiornò spesso nel Veneto, ospite di S. Giacomelli ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] formazione artistica del M. il viaggio di studio a Roma nel 1849, che diventò occasione per combattere in favore della RepubblicaRomana. Ricordo del soggiorno romano è la prima opera citata nelle biografie del M., I primi passi, il cui aspetto è ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] da Ciceruacchio come membro del comitato di Guerra, ma non sembra sia stato altrimenti coinvolto poi nei fatti della RepubblicaRomana.
La sua ultima e più importante opera fu il già citato Monumento a Palladio (1859), collocato accanto alla basilica ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] militante e il suo valore ideale di spiritualità, in un momento in cui, durante i traumatici eventi della RepubblicaRomana, si stavano diffondendo tematiche razionalistiche e laiche.
La maggior gloria venne al G. dagli affreschi a tutta parete ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] di Virgilio...(Roma 1758), ove vedeva nella nuova era annunziata dal poeta il ristabilimento dell'ordine civile dell'antica repubblicaromana, o anche in una Memoria (inedita, ma utilizzata dal Vallauri) sulla riforma degli studi letterari. L'abate ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] le condizioni della scoperta non hanno permesso di datarlo stratigraficamente.
Un tesoro di 707 monete di bronzo della fine della Repubblicaromana e dell'inizio dell'Impero è stato portato alla luce nel 1961, nella località detta del Pozzarello.
Nel ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] la sua salvezza, e la conoscenza del giovane generale dell'armata d'Italia fece sì che nel 1798, proclamata la Repubblicaromana, egli fosse eletto "edìle* insieme a Paolo Bargigli, Giuseppe Camporese e Andrea Vici; a lui venne affidata l'incombenza ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] Lauro; i corsi avevano avuto inizio a partire dal mese di novembre 1796 e, salvo la sospensione nel periodo della RepubblicaRomana (1798-99), proseguivano con sufficiente regolarità: l'H. prese ben presto ad assistere gli allievi e a sostituire il ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...