BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] pontificio e il movimento riformatore del Settecento, Milano 1959, pp. 8, 52; R. De Felice,La vendita dei beni nazionali nella Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1960, pp. 38, 150 s.; U. Benigni,Die Getreidepolitik der Päpste, s.d., p. 94; G. Moroni ...
Leggi Tutto
MAYR, Carlo
Paolo Posteraro
– Nacque a Ferrara il 3 ott. 1810 da Giuseppe e da Maddalena Beltramini. Il padre discendeva da una famiglia originaria della Baviera e di condizione piuttosto agiata giunta [...] il primo eletto – entrò come deputato nell’Assemblea costituente di quella che di lì a poco sarebbe divenuta la RepubblicaRomana, nel cui governo, per volere di G. Mazzini, ricoprì la carica di ministro dell’Interno. Quando le truppe francesi ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] 1849 al 1870 (ibid. 1909; 2ª ed., Ascoli Piceno 1911); infine l'ampia monografia su La rivoluzione e la RepubblicaRomana (1848-1849), pubblicata dall'editore milanese Vallardi nel 1913 e ricca anch'essa di documentazione inedita (vi spiccavano ed ...
Leggi Tutto
SECCHI, Angelo Francesco Ignazio Baldassarre
Ileana Chinnici
– Nacque a Reggio Emilia il 28 giugno 1818 da Giovanni Antonio e da Luigia Belgieri.
All’età di dieci anni entrò nel Collegio gesuitico di [...] aggiornarsi sulle teorie più avanzate nel campo della fisica e della meteorologia. Nel 1849, dopo la caduta della RepubblicaRomana, i gesuiti rientrarono a Roma; Secchi fu chiamato alla direzione dell’osservatorio del Collegio romano, imprimendo una ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] maggiore e lo impiegò nella breve spedizione contro le truppe d'invasione borboniche penetrate dal Sud nel territorio della RepubblicaRomana. Per quel che se ne sa, non si segnalò particolarmente, malgrado avvertisse sempre più il bisogno di andare ...
Leggi Tutto
MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] gli affidò la «recupera» delle carte spettanti alla segreteria di Stato finite in mano ai pizzicagnoli della città. Caduta la RepubblicaRomana e dopo l’arrivo a Roma del nuovo pontefice, Pio VII, il M., su istanza del suo omonimo confermato prefetto ...
Leggi Tutto
QUERCI, Dario
Francesco Franco
– Nacque a Messina il 12 novembre 1831 da Pacino e da Nicoletta Fiumara. Iniziò giovanissimo l’apprendistato con Antonino Bonanno e poi sotto la guida di Nicola Miller [...] al centro, con la fascia tricolore: Carlo Armellini, Giuseppe Mazzini e Aurelio Saffi, membri del triumvirato che diresse la RepubblicaRomana. Accanto a loro, con il cappello levato al cielo, e la bandiera stretta al fianco, Angelo Brunetti, più ...
Leggi Tutto
SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] toccare antiche sinecure, prebende, privilegi e le tensioni democratiche che, a breve, avrebbero portato alla proclamazione della RepubblicaRomana. Nel mese di novembre la già precaria situazione precipitò con l’assassinio di Rossi e la fuga di Pio ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] . Quindi, il 13 maggio 1849, per volere di Mazzini, assunse la carica di comandante in capo dell’esercito della Repubblicaromana, che era stata proclamata il 9 febbraio precedente. La nomina fu all’origine di un aspro dissidio con Giuseppe Garibaldi ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] , che tracciava un’ardita strategia di compromesso fra Roma e la Rivoluzione.
Dopo l’invasione francese e la creazione della RepubblicaRomana nel 1798, Valenti Gonzaga fu tra i pochi cardinali che scelsero di rimanere in città, e l’unico, insieme a ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...