FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] alla liquidazione del Banco Feoli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, fondi: Antonelli, Introduzione e b. 264, RepubblicaRomana, 1849, b. 17; Trenta notai capitolini, Ufficio37, Notaio D. Bartoli, a. 1856, pt. I, cc. 444-52; Arch. segr ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] da Ciceruacchio come membro del comitato di Guerra, ma non sembra sia stato altrimenti coinvolto poi nei fatti della RepubblicaRomana.
La sua ultima e più importante opera fu il già citato Monumento a Palladio (1859), collocato accanto alla basilica ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] nel 1841 fu inviato a Lione per recare la berretta cardinalizia all'arcivescovo L. de Bonald e che, proclamata la Repubblicaromana, raggiunse Pio IX esule a Gaeta. Si dimise allora dal corpo, con la motivazione ufficiale di debolezza alla vista, in ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , quindi a Siena e a Volterra, e finalmente a Roma dove giunse nel gennaio del 1798. Dopo la proclamazione della RepubblicaRomana si verificarono disordini nel monastero di S. Gregorio al Celio, in cui si era stabilito il F. che venne fatto oggetto ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] la prima volta come solista in un saggio all'Accademia filarmonica romana nel dicembre 1831, e l'anno seguente si iscrisse a questa fu rappresentata dopo quindici giorni dalla proclamazione della Repubblicaromana, ebbe molto successo, tanto che alla ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] a Faenza il caffè fu luogo di ritrovo dei reduci e dei militanti che interpretarono la proclamazione della RepubblicaRomana come un’occasione di revanche violenta nei confronti degli avversari sia liberali moderati che reazionari. Lo stesso Pianori ...
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SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] alla vigilia del 1848, a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1999, pp. 193-233; D. Arru, La legislazione della Repubblicaromana del 1849 in materia ecclesiastica, Milano 2012, ad ind.; Camera dei Deputati, Portale storico, http://storia.camera.it/deputato ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] , 14 febbr. 1848: ibid.). A Roma si pensò per un momento di inviarlo come internunzio in Cile. Dopo la costituzione della RepubblicaRomana il G. raggiunse il papa a Gaeta. Pio IX lo inviò immediatamente in missione a Malta per sanare l'attrito sorto ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] interessi filologico-eruditi. Di famiglia fortemente laica (un fratello della madre aveva partecipato alla difesa della RepubblicaRomana nel 1849 combattendo nella Legione polacca), forse massone, il M. condivideva anche le passioni anticlericali e ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] al Pensiero italiano, a Firenze, Livorno e infine a Roma, dove conobbe Mazzini durante i pochi mesi della Repubblicaromana.
Ma da troppo tempo lontano dall'Italia. per temperamento ed educazione politica legato all'esperienza settaria e giacobina ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...