PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] quattro pagine con una vignetta litografica in terza. Terminò le sue pubblicazioni il 2 luglio 1849, con la caduta della RepubblicaRomana.
La direzione del giornale era situata in palazzo Bonaccorsi, presso la sede dell’Epoca, di cui Il Don Pirlone ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] ospizio con grande zelo, tanto da non lasciare Roma né durante la rivoluzione del 1848 (Roncalli, 1972, I, p. 324), né durante la RepubblicaRomana del 1849. Egli riuscì addirittura a ricevere un sostegno di 600 scudi dal ministro delle Finanze della ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] che, per l'opposizione del Guerrazzi, non riuscì a raggiungere lo scopo di convincere la Toscana ad unirsi alla RepubblicaRomana.
Una volta tornato a Roma, il G. entrò nella commissione incaricata della stesura della costituzione e confermò la ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] del 1798 Cagli dalle truppe cisalpine del generale Giuseppe Lechi ed entrata quindi a far parte la diocesi della Repubblicaromana, la città fu teatro il 25 giugno 1799 di un episodio di violenta insorgenza antifrancese, cui non furono.estranei ...
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STROCCHI, Dionigi
Angelo Colombo
STROCCHI, Dionigi. – Nacque a Faenza il 6 gennaio 1762 da Carlo, orefice, e da Elisabetta Strocchi (di un ramo diverso della medesima famiglia).
Compì i primi passi [...] senza effetto, tanto Strocchi quanto Monti.
Nell’aprile del 1798 gli scrisse l’amico Visconti, console della prima RepubblicaRomana, offrendogli il tribunato, ma rifiutò: ricevette invece la nomina a commissario del potere esecutivo sui tribunali di ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Benedetto XIV P. S. Mancini P. Roselli, Roma 1955, pp. 81 s.; M. Ciravegna, L'emigraz. politica a Genova dalla caduta della Repubblicaromana al moto di Milano del 1853 in L'emigr. politica a Genova e in Liguria dal 1848 al 1857, III, Modena 1957, pp ...
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NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] 42) che gli avrebbe consentito di padroneggiare le più disparate branche del sapere.
In seguito all’instaurazione della RepubblicaRomana (febbraio 1798), preferì stabilirsi a Subiaco, ove il 20 luglio 1800 fu ordinato sacerdote da monsignor Vincenzo ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] Oudinot una protesta contro lo sbarco a Civitavecchia delle truppe francesi chiamate da Pio IX per abbattere la RepubblicaRomana. Poi, dopo essersi impegnato, sul finire del maggio 1849, per risparmiare a Perugia gli effetti della reazione austriaca ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] e il suo fervore religioso nell'ufficio di maestro di camera.
Nel febbraio 1798, occupata Roma dalle truppe francesi e proclamata la Repubblicaromana, il C. seguì Pio VI nell'esilio, prima a Siena, poi alla Certosa di Firenze, infine in Francia, a ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] deputato costituente per la città di Fermo, incarico che però rifiutò perché in disaccordo con i radicalismi della Repubblicaromana. Le successive vicende politiche lo costrinsero a fuggire da Ancona: si rifugiò a Torino dove accettò il compito ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...