Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] narrazioni che siano condivise da tutti e dunque diventino parte di un sentire comune. Ascoltando una bella commemorazione della RepubblicaRomana del 1849 tenuta da uno storico di prim'ordine, con la massima serietà intellettuale e la più ampia ...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] sul quale commisurare la corruzione del presente. I Catoni celebrarono le virtù frugali, marziali e civiche della prima Repubblicaromana. I Greci ebbero una teoria ciclica del mutamento politico, e spiegarono l'ascesa e la caduta delle costituzioni ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] europeo che abbiamo delineato», scrive Renato Moro16.
Una svolta determinata soprattutto dagli eventi della rivoluzione romana del 1848, dove fu, com’è noto, la Repubblicaromana ad aprire i portoni del ghetto e a emancipare gli ebrei, e Pio IX al ...
Leggi Tutto
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] della Chiesa e del Granducato di Toscana, mentre solo in quelle del Regno di Sicilia e della Repubblicaromana si faceva esplicito riferimento all’autonoma posizione del «potere» giudiziario (così espressamente indicato).
Eppure, anche l’attuazione ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] lo storico greco (oltre che su elementi etici e di costume) fonda la superiorità della Repubblicaromana su tutte le altre repubbliche antiche, peraltro evidenziando la prevalenza dell’elemento aristocratico (il Senato) su quello democratico (i ...
Leggi Tutto
povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] essere l'antica ricchezza (Cv IV X 1). Inoltre va sottolineata la divina ispirazione per cui rifiutarono immense quantità d'oro, al tempo della repubblicaromana, e Fabrizio e Curio: per quest'ultimo è, anzi, caratteristica la motivazione che li ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] i punti sottolineati» dei quali si riservava di discutere a voce; accludeva, peraltro, la Costituzione della RepubblicaRomana del 184938. Nel discorso al Lirico del 16 dicembre successivo, Mussolini avrebbe rinviato la convocazione della Costituente ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] . stor. del Risorgimento, XV (1928), suppl. al f. 4, pp. 119-142; L.E. Pennacchini, Dopo la caduta della RepubblicaRomana, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), 2, p. 162; Il Quarantotto in Toscana. Diario inedito del conte Luigi Passerini ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] dodici dèi, fra i quali figurava V. associata a Marte. Il ruolo di V. nelle circostanze più drammatiche della storia della Repubblicaromana, prende dunque importanza e consistenza nel III sec. a. c. È probabile che questo sia dovuto al suo carattere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dell’anno 3 (Gillispie 2004), furono adottate a Milano (Repubblica cisalpina, 1797), a Genova (Repubblica ligure, 1798), a Roma (Repubblicaromana, 1798) e a Napoli (Repubblica napoletana, 1799). Ai professori universitari fu richiesto un giuramento ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...