BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] una coraggiosa sortita che gli valse l'unica medaglia d'oro data a un cittadino dello Stato romano.
Caduta la Repubblicaromana, andò esule in Grecia con un gruppo di centoventi patrioti italiani e polacchi, condotti dal colonnello Milbitz, con il ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] sia alla linea moderata sia alle deviazioni anarcoidi che la lotta politica minacciava di assumere a Faenza. Caduta la RepubblicaRomana, aprì in società con D. Ceroni un'oreficeria che il figlio Alfredo avrebbe ricordato come "una delle meglio ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] all'ammodernamento della marina militare. Durante la Repubblicaromana, il C. accettò il comando della di note, dispacci e lettere, con il titolo Viaggio della spedizione romana in Egittofatto nel 1840 e 1841dalla Marina di Stato sottogli ordini del ...
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VANNICELLI CASONI, Luigi
Luca Sandoni
VANNICELLI CASONI, Luigi. – Nacque ad Amelia il 16 aprile 1801, primogenito del conte Giovanni Vannicelli e della contessa Maria Venturelli Casoni.
Dalla nonna [...] pontificia del 29 aprile, e nel novembre del 1848 seguì Pio IX nell’esilio di Gaeta. Dopo la caduta della RepubblicaRomana, il 28 luglio fu scelto per comporre, assieme ai cardinali Gabriele Della Genga e Ludovico Altieri, la Commissione governativa ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] compì, se non la più importante, certo la più celebre delle sue azioni patriottiche. Caduta in luglio la Repubblicaromana, Garibaldi, braccato dall’esercito austriaco, aveva cominciato una lunga e estenuante fuga alla volta di Venezia. Persi i ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] di cavalleria, prese parte alla campagna di guerra affidata da Ferdinando IV al generale austriaco Karl Mack contro la RepubblicaRomana.
Dopo la catastrofica ritirata e l’avanzata delle truppe francesi nel Regno di Napoli, insieme al generale Lucio ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] uscì ufficiale tre anni dopo e fu inserito come alfiere nel reggimento Real Borgogna. Nel 1798 partecipò alla guerra contro la RepubblicaRomana, ma l’anno successivo passò – come tanti altri giovani ufficiali – dall’esercito borbonico a quello della ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] mese dopo essersi offerto a Dio come olocausto di riparazione per le colpe accumulate dai concittadini durante il periodo della RepubblicaRomana. È sepolto nella chiesa di S. Salvatore in Onda a Roma.
Le opposizioni all’opera pastorale di Pallotti ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] von Hülfen, Torlonia ‘Krösus von Rom’. Geschichte zweier Geldfürsten, München 1940; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Repubblicaromana del 1798-1799, Roma 1960, ad ind.; J. Delumeau, L’alun de Rome XVe-XIXe siècle, Paris 1962, ad ind ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] a Roma, partecipò attivamente all'organizzazíone dei moti democratici, che dovevano portare alla fuga di Pio IX e alla costituzione della Repubblicaromana. Eletto deputato alla Costituente, si batté nell'assedio di Roma e, dopo la caduta della ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...