TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] Dizionario) ebbero parte nella RepubblicaRomana, continuando poi un’attività di segno risorgimentale che li portò all’esilio nel 1860.
Tornato a Roma quindicenne, Tommaso fu indirizzato dal padre a Marco Minghetti e a Quintino Sella, col quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] , egli riprende il modello annalistico per raccontare, nelle sue Historiae florentini populi, i fatti accaduti dalla fine della Repubblicaromana all’anno 1403. Tale opera gli permette di dare voce, questa volta in un lavoro di ampie proporzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] così finire la sua millenaria libertà repubblicana. L’anno dopo verrà proclamata la Repubblicaromana e nel 1799 la Repubblica partenopea, rapidamente travolta però dalla controffensivaborbonica guidata dal cardinale Ruffo di Calabria, appoggiato ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] ad Ancona nel giugno non giunse ad evitare la caduta della piazza prima del suo arrivo.
Dopo la fine della Repubblicaromana, l'A. ritornò a New York, dove fu accolto calorosamente dalla colonia italiana. Le prime notizie degli avvenimenti del '60 ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] divenne, nell’agosto, membro del Consiglio di difesa della città; quindi, in dicembre, si unì all’esercito della RepubblicaRomana e a Roma, nel successivo febbraio 1849, divenne sostituto del ministro della Guerra; fu poi promosso colonnello e, alla ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] , Roma, Roma 1911, III, pp. 371, 466 s., 962-66; IV, pp. 115-122; E. Morelli, I verbali del Comitato esecutivo della RepubblicaRomana del 1849, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXII(1949), pp. 29-96, passim; Stato degli inquisiti della S ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] ritorno senza ricorso alle armi; le trattative fallirono e il 2 luglio 1849 le truppe francesi segnarono la fine della RepubblicaRomana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 con un passaporto ottenuto dal governo borbonico grazie a Pio IX, che ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] drammatico come quello della deportazione di Pio VI e della Repubblicaromana, presso una corte non apertamente ostile alla Francia, fu tensione assai acuta tra la corte di Madrid e la Curia romana.
Nel giugno del 1798, durante l'esilio di Pio VI ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] concupiscenza o peccato originale, Riflessioni contro i sentimenti di Gio. Vincenzo Bolgeni sul giuramento civico della RepubblicaRomana, fatti valutare dal fratello Agostino con parere positivo (Giovannelli, 1994, pp. 209 s., 229).
Al principio ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] La statua, posta in opera e scoperta il 6 maggio del 1587, fu distrutta nel 1798-99, al tempo della prima RepubblicaRomana (Rodocanachi).
Negli anni successivi alla consegna della statua sistina, i rapporti tra il L. e il Comune di Roma assunsero la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...