TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] cugino (Notizie del giorno, 1825; Cassi, 1826).
Dopo il bombardamento del Gianicolo nel 1849 per porre fine alla RepubblicaRomana, Tadolini fu incaricato dal cardinale Tosti di restaurare i marmi di S. Pietro in Montorio, probabile occasione in cui ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] puissante» (Souvenirs, 1929, p. 5).
Deputato, membro del Comité pour les Affaires Etrangéres, Murat votò nel 1849 contro la Repubblicaromana. Colonnello della Guardia nazionale per la Banlieu di Parigi nel marzo 1849; ministro plenipotenziario della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] il caso come l’intersezione del necessario sviluppo di più cicli, ma pone il caso all’origine della forma stessa della repubblicaromana: furo tanti gli accidenti che in quella nacquero, per la disunione che era intra la Plebe ed il Senato, che ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della RepubblicaRomana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] di carattere politico, apparsi ne Il Felsineo di Bologna e su L'Italia; e a Milano, nel 1848, usciva Della repubblica in Italia: considerazioni.
L'attenzione e la sua entusiastica partecipazione agli eventi di quei mesi, le speranze prima, la ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] teatrali. Risalgono a questo periodo i primi componimenti del M., poi pubblicati nei Ritratti poetici.
Dopo la proclamazione della RepubblicaRomana (1798), la chiusura del seminario di Frascati indusse il M. a trasferirsi a Roma, dove ampliò le sue ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] circa 250.000 persone. Saffi risultò primo degli eletti nel collegio di Forlì con 6924 voti. Deliberata la Repubblicaromana, il 9 febbraio, il comitato esecutivo chiamato a guidarla – formato da Carlo Armellini, Aurelio Saliceti e Mattia Montecchi ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] 296; II, pp. 125 s., 162, 171, 173, 188 s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblicaromana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] di Castello, mentre se ne allontanavano le milizie cisalpine.
Dopo la proclamazione, il 21 febbr. 1798, della RepubblicaRomana, il D. fece ritorno a Milano, abbracciando idee liberaleggianti e repubblicane e tornando definitivamente, nel 1801, allo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] di trovare applicazione nell’Italia e nell’Europa del tempo. Le condizioni sociali sono troppo diverse da quelle della repubblicaromana e gli Stati, monarchici o repubblicani che siano, non hanno ancora messo a punto gli strumenti amministrativi e ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] Chiesa. Imprigionato l'8 marzo dai Francesi, fu rilasciato il 28 marzo a condizione che abbandonasse il territorio della Repubblicaromana. Si recò prima in Toscana, poi a Venezia e Padova, dove, prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, tentò ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...