Patriota (Bologna 1815 - Roma 1849). Esule dopo il 1831, combatté in Spagna contro i carlisti. Tornato in patria, partecipò con i fratelli Muratori ai moti di Savigno del 1843 e fu più volte arrestato. [...] Prese parte alla campagna del 1848 nel Veneto e fu uno degli eroi della difesa della Repubblicaromana. Morì combattendo a Villa Pamphili. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , nella quale continuò a servire anche dopo la delusione provocata dall'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e dopo l'instaurazione della Repubblicaromana (9 febbr. 1849), i cui principi non volle mai accettare. Il rifiuto di carattere ideologico non ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1849 il L. si imbarcò alla volta di Marsiglia e di lì, il 1° giugno 1849, raggiunse Parigi. Non gli fu applicata l'amnistia del in Sicilia, ibid. 1857; Dei fatti più notevoli della Repubblicaromana, ibid. 1857; La storia d'Italia narrata ai ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] italiana, non molto diversamente da come il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblicaromana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe creato per il G., non meno che per F. Dostoevskij, un ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Repubblicaromana segnarono di Bologna, a cura di A. Berselli, Bologna 1961, II, (1849-1859), p. 75; III, (1860-1867), p. 164; L Fantini, M. Venturoli e il suo diario, in Bollettino del Museo del Risorgimento (Bologna), VII (1962), pp. 111-127; G. ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Arch. di Stato di Macerata, lettera al presidente del tribunale di Macerata, 1849).
Fu il lavoro di progettazione di un nuovo del Popolo" e che notificava "in nome della RepubblicaRomana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava a far parte del ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] che gli esprimeva stima e fiducia. Nella discussione del testo di risposta al discorso del trono del1849 il C. presentò un emendamento avverso al riconoscimento della RepubblicaRomana da parte dello Stato sardo. L'intervento scatenò una tempesta ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] . Il 4 marzo, nella tappa romanadel viaggio in Italia, fu accolto in ’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone ; Dell’uso delle favole nella poesia, Padova 1849; La Simpatia e l’Antipatia, Verona 1870; ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] papale del 29 apr. 1848 e la successiva crisi che portò all'instaurazione della RepubblicaRomana confermarono il navigatissimo nunzio che riversava nei due dispacci del 30 agosto e del 9 sett. 1849 la summa della sua dottrina diplomatica e il ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di ottenere il richiamo delle truppe inviate al Nord.
All'inizio del1849 il L. riprese le sue peregrinazioni, inseguito da una fama restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della RepubblicaRomana di ogni contatto con i Francesi. Essendogli stato ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...