GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 alla difesa della RepubblicaRomana, riportando una ferita alla spalla durante il combattimento del 3 giugno. Ottenne così il grado di sottotenente e, a distanza di molti ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, Torino 1898, I, pp. 326-70; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, cap. I; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblicaromana, Bologna 1909, pp. 192 ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] non sono documentate altre sue opere prima del suo sbarco a New York, avvenuto il 18 sett. 1852.
È probabile che il B., già capitano della Guardia nazionale (cfr. Arch. Stato di Roma, Arch. RepubblicaRomana,1849, busta 62, f. 154), avesse scelto l ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] in combattimento. Promosso maggiore, rientrò a Roma, ove ebbe il comando del 1° battaglione della "Legione". Nel 1849 fece parte dell'esercito della Repubblicaromana, battendosi a Velletri e ricevendo il particolare elogio di Garibaldi. Caduta la ...
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Baccarini, Alfredo
Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra [...] Ravenna, combattendo a Vicenza e a Treviso. Durante il governo della Repubblicaromana aderì al comitato democratico degli studenti bolognesi. Quando, nel maggio del1849, gli austriaci attaccarono il territorio pontificio e Bologna si organizzò per ...
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Favre, Jules
Politico francese (Lione 1809-Versailles 1880). Figura di spicco della Seconda repubblica (1848-51), fu contrario all’intervento della Francia contro la Repubblicaromana (1849) e guidò [...] l’opposizione democratica sotto Napoleone III. Alla caduta dell’impero (1870) divenne vicepresidente del governo di difesa nazionale e ministro degli Esteri; poi anche dell’Interno. Firmò l’armistizio con la Prussia e la Pace di Francoforte (1871). ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] d'indipendenza (1848) e alla difesa della Repubblicaromana (1849). Nel 1857, con lo scopo di sollevare ritentare l'azione e il 25 giugno con una ventina di uomini s'impossessò del Cagliari. Anche questa volta P. non poté ricevere le armi da Pilo, le ...
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Patriota (Longobardi 1824 - Roma 1906); membro della Giovine Italia, ebbe parte nella insurrezione di Calabria del 1847 e specialmente in quella del 1848, e fu poi alla difesa della repubblicaromana (1849). [...] spedizione dei Mille. Deputato dal 1861 al 1897, fu presente ai fatti di Sarnico e di Aspromonte, fece la campagna del 1866 con Garibaldi, accostandosi alla monarchia dopo il 1870. Fautore dell'alleanza con la Germania, fu ministro dell'Agricoltura ...
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Patriota (Bologna 1812 - Terni 1888); membro (1832) della Giovine Italia e della setta degli apofasimeni, si diede poi (1845) all'avvocatura presso il Tribunale della Rota. Durante la RepubblicaRomana [...] (1849) fu sostituto del ministro della Giustizia, Giovita Lazzarini e, alla restaurazione pontificia, continuò a tener vivo l quella della galera a vita. Liberato (1870), diresse la Roma del Popolo; infine (1882-85) fu gran maestro della massoneria. ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblicaromana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] Civita Castellana, da dove uscì nel luglio del 1846 per l'amnistia di Pio IX. Volontario (1848), deputato alla Costituente romana (1849) e commissario a Terracina, Ancona documenti intorno al governo della repubblicaromana (1850). Per incarico di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...