LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] Forlì, si rifugiava a Roma.
La caduta della RepubblicaRomana lo costrinse a riparare il 7 luglio 1849 a Firenze dove rimase fino all'11 ottobre sotto la protezione, ottenuta per intercessione del primo ministro M. d'Azeglio, dell'ambasciatore sardo ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] ufficio di rappresentante del governo siciliano. Proclamata la Repubblicaromana, nel febbraio del '49 pensò Segreteria di Stato presso il luogotenente generale del Re, Polizia, filza 581, fasc. 69, doc. 682 s.d. [ma 1849]; filza 652 bis, doc. 7438 ...
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BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] il governo di P. Rossi e le truppe del gen. C. Zucchi. Proclamata la Repubblicaromana, mentre il fratello Gaetano (1826-49) seguì il volume Lo sbarco di Garibaldi a Magnavacca.Episodiostorico del1849, Bologna 1887; pubblicò anche Le leggi vallive ...
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BOLDRINI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 22 dic. 1785 da Giuseppe e da Orsola Brunetti. Terminati gli studi filosofici nel 1805, entrò nel corpo delle guardie d'onore del vicerè [...] a Bologna, offrì i suoi servizi alla Repubblicaromana, ottenendo il comando dei carabinieri della città col grado di colonnello. Investita Bologna dalle truppe del generale Wimpffen, l'8 maggio 1849, il B., dopo aver effettuato varie ricognizioni ...
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Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] cattolici e della Chiesa inviando nel 1849 truppe francesi per soffocare la repubblicaromana guidata da Mazzini e difesa da aveva attaccato la Turchia. Un altro successo fu la guerra del 1859 contro l’Austria, nella quale Napoleone sostenne il Regno ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] del Consiglio municipale, esautorato per non aver voluto riconoscere le nuove autorità romane. In quello stesso mese fu eletto deputato alla Costituente romana. Non presenziò, non giungendovi in tempo, alla seduta che proclamò la Repubblica ...
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Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] del granduca Leopoldo II, rimase al potere con Guerrazzi e Mazzoni e, schieratosi con i democratici, si pronunciò in favore della proclamazione della Repubblica toscana e della sua unificazione con la Repubblicaromana i fatti del1849, fu condannato ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] di Mentana, ibid., XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblicaromana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] la condizione della popolazione contadina, ispirandosi alle teorie del socialismo di Fourier e di Saint-Simon. In di Savoia». Durante la difesa di Roma del1849 diresse gli ospedali militari. Caduta la Repubblicaromana, partì per l’Asia minore, che ...
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Campello, Paolo conte di
Uomo politico (Spoleto 1829 - ivi 1917). Appartenente a una famiglia della nobiltà romana, partecipò con entusiasmo alle speranze che l’elezione e i primi atti di Pio IX suscitarono [...] negli ambienti liberali italiani. Nel 1849 appoggiò la Repubblicaromana, pur disapprovandone lo spirito anticlericale; militò dapprima nella milizia repubblicana e poi venne nominato ufficiale d’ordinanza del ministro della Guerra, il generale ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...