FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della RepubblicaRomana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] L'Italia; e a Milano, nel 1848, usciva Della repubblica in Italia: considerazioni.
L'attenzione e la sua entusiastica Le dimissioni del Gioberti (20 febbr. 1849) fecero fallire anche questo progetto.
Nel gennaio del1849 aveva terminato ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] come Il falegname, del1849.
Quando, il 12 apr. 1849, il dittatore Guerrazzi RepubblicaRomana (Zago, p. 181 e n. 85).
Il G. mantenne l'incarico di gonfaloniere anche durante la successiva restaurazione, stigmatizzando il vizio del trasformismo e del ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] per la Lombardia (1848) combattendo nella prima guerra d'indipendenza, indi (1849) ritornò a Roma, militando nella RepubblicaRomana. Ivi rimasto dopo la caduta del governo repubblicano, venne incarcerato per diciotto mesi. Diede per qualche tempo ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] (due veneziane del 1822 e una romanadel 1823), l’opera causò a Paravia il dissenso del dedicatario, Leopoldo ); Antologia italiana (Torino 1847) e Canzoniere nazionale (Torino 1849), antologie poetiche; Memorie veneziane di letteratura e di storia ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] , Italia 1849), ribadisce le posizioni dell'A., repubblicano e antipapale, e rivela simpatie per l'eresia hussita.
Caduta la Repubblicaromana, l'A. si rifugiò a Losanna, raccomandato da Mazzini. Oltre a collaborare a L'Italia del Popolo, pubblicò ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] italiana, non molto diversamente da come il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblicaromana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe creato per il G., non meno che per F. Dostoevskij, un ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] . Il 4 marzo, nella tappa romanadel viaggio in Italia, fu accolto in ’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica Cisalpina, Bologna-Ferrara 1798; Canzone ; Dell’uso delle favole nella poesia, Padova 1849; La Simpatia e l’Antipatia, Verona 1870; ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] finire del 1847 in collaborazione con A. Romano.
Il lavoro ebbe grande successo a Padova, fu ripreso trionfalmente a Ferrara (nel 1849 sarebbe addetto allo stato maggiore del generale P. Roselli, alla caduta della Repubblicaromana, avvenimento che lo ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] alla difesa di Roma repubblicana.
Di certo, nella tarda primavera del1849 fece ritorno a Torino, da dove però, nel clima di per una chiamata alle armi che la fine della RepubblicaRomana e l’imminente caduta di Venezia preannunciavano come disperata. ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] ., se pur non il più felice per risultati. Del1849 sono: La sua immagine, commedia, e L'ultimo addio, dramma rappresentato per la prima volta ad Ancona, al teatro delle Muse, dalla Compagnia Romana ("Vi sono in questo lavoro tutti quegli effetti che ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...