COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] costituita ai confini meridionali del ducato dalla repubblica di Siena e dal consegna di Pietro Carnesecchi all'Inquisizione romana (1566).
Il legame con la di F. Frediani, in Arch. stor. ital., VII (1849), App., pp. 97-274 passim;A. Lapini, Diario ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] resero impossibile l'attuazione del progetto.
Dopo le elezioni del 21 genn. 1849, l'Assemblea costituente romana sancì, il 9 febbraio, con due distinte votazioni, la fine del potere temporale dei papi e la nascita della Repubblica. Tali innovazioni ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] di una Repubblica italiana durata tre giorni (P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, p. 65). Rimase a Roma fino al 14 febbr. 1849: il 3 era di nuovo a Firenze. Il C. Costituente a Roma e agli Stati romani e chi la voleva Costituente nazionale ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] concordato del 16 sett. 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del e alle riserve dei consultori romani sulla liceità degli uffici ricoperti il 1849 e il 1859. La formazione pavese faceva apprezzare al F. gli aspetti positivi del ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] del marzo, aprile, giugno 1751, sulle Novelle della Repubblica letteraria di Venezia del provvedere all'estero argento per la zecca romana. Nel 1747-48, trattandosi di , Storia della econ. pubblica in Italia, Lugano 1849, pp. 30 s., a F. Marconcini, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] diversa fu invece la reazione della Curia romana e in particolare del papa alla sua designazione. Nell'agosto 1464 Chiesa di Venezia, I, Venezia 1849, pp. 427-454; G. Dalla Santa, Le appellazioni della Repubblica di Venezia dalle scomuniche di Sisto ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Roma nei primi mesi di vita della Repubblica e dall'ordinazione sacerdotale che ebbe ; - gli scrisse il 2 luglio 1849 - il freno sia moderatamente dolce, Quazza, Pio IX e Massimo D'Azeglio nelle vicende romanedel 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] del Quattrocento entrarono a far parte dei domini della Repubblica Chiesa locale dal controllo della Curia romana era ormai da secoli una caratteristica , I, Venezia 1849, pp. 166 s., 394-413; G. Mantese, S. L. Giustiniani priore del monastero di S. ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di cui godette nella Curia romana e la sua familiarità con il governo della Repubblica a sostenere . Dopo la sconfitta di Mohács del 29 ag. 1526 accompagnò la zur vaterländischen Gesch., Literatur und Kunst, Wien 1849, pp. 88, 90, 111; Acta Tomiciana ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] , e certo accolse la fuga del papa a Gaeta e l'avvento della Repubblica come un chiarimento che gli consentiva . Sul suo ruolo nel 1849: F. Orsini, Lettere, a cura di A. M. Ghisalberti, Roma 1936, p. 87; J. Pli. Koelman, Memorie romane, I-II,a cura ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...