BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] del B.; i primi volumi (tra i quali una nuova edizione dell'Episcopato, quasi completamente rifatto negli ultimi anni della sua vita dal B.) uscirono nel 1837-38. Nel 1849 vendita dei Beni nazionali nella Repubblicaromanadel 1798-99, Roma 1960, ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] Cittadino onesto" (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, 1849, rubr. 165, f. 2, cc. 57-61). 75 s., 79; M. Colagiovanni, Pasquale de' Rossi, un liberale nella RepubblicaRomanadel '49, Roma 2002, passim; G. Moroni, Diz. di erudizione storico- ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] il collegio dei gesuiti, a cui, nonostante l'opposizione del clero secolare e della popolazione della diocesi, egli restituì i beni confiscati dalla RepubblicaRomana nel 1849. Tuttavia la sua azione non fu solamente caratterizzata dal favore ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] pp. 169, 172, 174, 188, 192, 194; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. 256 s.; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblicaromana (1848-1849), Milano 1913, ad Indicem; D. Cantimori, Utopisti e riformatori italiani ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] . Nell'inarrestabile deterioramento della situazione, l'ultimo impegno del G. prima della caduta della RepubblicaRomana lo vide inserito nella delegazione che nel maggio del1849 trattò con gli Austriaci la resa delle città romagnole.
Il 10 luglio ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] l'ampia monografia su La rivoluzione e la RepubblicaRomana (1848-1849), pubblicata dall'editore milanese Vallardi nel 1913 . G., e fascicoli personali, b. 54, L. G.; un profilo del L. è quello scritto dal figlio F. Leti, A proposito di fuoruscitismo ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Discorso funebre per Z. C., Osimo 1884; R. Filippucci, Alla mem. del cav. Z. C., Osimo 1884; A. Manno, Bibliogr. stor. degli Stati osimana dal 1849 al 1860, Osimo 1898, p. 18; G. Leti, La rivoluz. e la Repubblicaromana(1848-1849), Milano 1913 ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] e partecipò alla campagna del Veneto e alla battaglia di Comuda. Nel 1849 combatté alla difesa di Candidati al Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 25 s.; Id., Il Parlamento della RepubblicaRomanadel 1798-99, ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] , sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, Spagna e Napoli). Abbattuta la Repubblicaromana dal corpo di spedizione francese del gen. Oudinot (luglio 1849), P. IX rientrò a Roma nell'apr. 1850, deciso a difendere a ogni ...
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Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Avvocato, di idee liberali, accolse con entusiasmo le prime iniziative riformatrici di Pio IX ma, deluse le aspettative riposte nel pontefice, [...] , fu l'estensore del manifesto, volto a rivendicare la Costituzione, approvato dai circoli popolari e patriottici della Romagna, nel dic. 1848. Deputato alla Costituente (genn. 1849), allorché fu proclamata la Repubblicaromana fu nominato ministro ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...