Napoleone III
Massimo L. Salvadori
Il nipote che sognò di far rivivere le ambizioni imperiali dello zio
Nipote di Napoleone Bonaparte, Napoleone III fu imperatore dei Francesi dal 1852 al 1870. Egli [...] cattolici e della Chiesa inviando nel 1849 truppe francesi per soffocare la repubblicaromana guidata da Mazzini e difesa da aveva attaccato la Turchia. Un altro successo fu la guerra del 1859 contro l’Austria, nella quale Napoleone sostenne il Regno ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] del Consiglio municipale, esautorato per non aver voluto riconoscere le nuove autorità romane. In quello stesso mese fu eletto deputato alla Costituente romana. Non presenziò, non giungendovi in tempo, alla seduta che proclamò la Repubblica ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] i fondi.
Alla notizia della fuga del papa a Gaeta e della proclamazione della Repubblicaromana, l'A. si reca a di San Pietro)e predicando largamente. Caduta la Repubblica, fu arrestato (29 luglio 1849); mentre stava in Castel Sant'Angelo gli fu ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] di Mentana, ibid., XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblicaromana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara ...
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Belgioioso, Cristina principessa di
Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Proveniente dalla ricca famiglia aristocratica dei Trivulzio, sposò a 16 anni il principe Emilio Barbiano di Belgioioso-Este, dal [...] la condizione della popolazione contadina, ispirandosi alle teorie del socialismo di Fourier e di Saint-Simon. In di Savoia». Durante la difesa di Roma del1849 diresse gli ospedali militari. Caduta la Repubblicaromana, partì per l’Asia minore, che ...
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Campello, Paolo conte di
Uomo politico (Spoleto 1829 - ivi 1917). Appartenente a una famiglia della nobiltà romana, partecipò con entusiasmo alle speranze che l’elezione e i primi atti di Pio IX suscitarono [...] negli ambienti liberali italiani. Nel 1849 appoggiò la Repubblicaromana, pur disapprovandone lo spirito anticlericale; militò dapprima nella milizia repubblicana e poi venne nominato ufficiale d’ordinanza del ministro della Guerra, il generale ...
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Falloux, Frederic-Alfred-Pierre conte di
Falloux, Frédéric-Alfred-Pierre conte di
Politico francese (Angers 1811-ivi 1886). Cattolico intransigente, vigoroso polemista, deputato legittimista dal 1842, [...] la Repubblica. Fu fautore della spedizione contro la Repubblicaromana. Ministro della Pubblica istruzione dal 1848 al 1849, fino alle leggi del 1882 e 1886 sulla laicità della scuola primaria. Dopo il colpo di Stato napoleonico del 2 dic. 1851 ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] del card. Antonelli dopo il 1849, egli, cardinale nel 1857, fautore delromana per i suoi interessi internazionali, non rallentò il suo indirizzo di laicizzazione della vita interna della repubblica. Negli anni successivi, nonostante l'abilità del ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] fondamentali» (artt. 130 ss. Cost. Francoforte 1849; art. 109 ss. Cost. Germania 1919; art l’elaborazione sistematica del d. fu principalmente un prodotto della cultura romana. E il del giusto in sé, a fondare l’autonomia (nel dialogo Repubblica) del ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] evitare una seconda Cuba nella Repubblica dominicana, ma fu sul Vietnam A week on the Concord and Merrimack rivers (1849) a quel capolavoro della prosa americana, a emersero caratteri del classicismo francese e della idealizzata antichità romana. La ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...