Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , F.K. von, System des heutigen römischen Rechts, Berlin 1840-1849 (tr. it.: Sistema del diritto romano attuale, Torino 1886-1888).
Serrao, F., Classi, partiti e legge nella repubblicaromana, Pisa 1974.
Talamanca, M., Istituzioni di diritto romano ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] dei sovrani. La Repubblicaromana e l’esilio del papa fecero ricordare ai più anziani le vicende del periodo napoleonico e , a Lodi in Lombardia33. È vero che i conventus del1849-1850 potevano aver supplito alle necessità normative delle diocesi, ma ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] proprietà di San Pietro e della Chiesa romana sull’Irlanda e su tutte le isole, Ottato espressamente che la Chiesa è nella repubblica, vale a dire nell’Impero romano e (Correttola si legge nell’edizione del1849), in una villa del duca Melzi d’Eril, e ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] den End, Paolo Geymonat e il movimento evangelico in Italia nella seconda metà del secolo XIX, Torino 1969, pp. 24-28; V. Vinay, Il Nuovo Testamento della Repubblicaromana1849, «Protestantesimo», 11, 1956, 9, pp. 5-24.
66 G. Ballesio, Due comunità ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per opera di Luigi Desanctis, chiamato proprio a questo scopo, dato che dopo il 1849, con la reazione ai moti del 1847-1848 e la fine della Repubblicaromana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, come Costantino Reta ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] aveva sottolineato il carattere intangibile del patrimonio di Pietro già all’indomani delle vicende della Repubblicaromana, con l’enciclica Nostis et Nobiscum (8 dicembre 1849), pubblicata durante il suo esilio a Gaeta, e ne aveva fatto in seguito ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] del1849 (lettera a Peisse), ‟bisogna incanagliare l'arte", e l'altra del in Romania si riprese Repubblica di Salò ha i giorni contati. Il film testimonia una fede nella Resistenza, un'attesa di libertà, una presa di coscienza del progresso morale del ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] parlamentare, non di meno, proseguì sino al marzo del1849, quando Ferdinando II pose davvero fine all’esperimento Repubblicaromana, in larga parte invece plaudì. Curiosamente, proprio come ai tempi del colpo di Stato dello zio, anche il brumaio del ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] contrapposizione con i loro «poteri costituiti» (fino all’estremo di quello della RepubblicaRomana), e dall’altro erano naufragati miseramente con la restaurazione del1849. Nel Regno di Sardegna il parlamentarismo si era fatto strada non senza ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del1849 tra Austria e Regno di Sardegna, era stato nominato consigliere del spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non Repubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi come fu ancora capace di difendere gli interessi del ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...