PIANCIANI, Luigi, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Roma il 7 agosto 1810, morto a Spoleto il 17 ottobre 1890. Di nobile famiglia spoletina, devota assai al regime pontificio, fece a Roma gli studî [...] di stipulare la convenzione tra Roma e Venezia per la restituzione del materiale bellico. Eletto rappresentante all'assemblea costituente romana, il 10 febbraio 1849 presentò un progetto di legge per l'organizzazione dell'esercito repubblicano ...
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Medico e zooiatra nato a Bologna il 27 dicembre 1817, ivi morto il 16 novembre 1883. Dimostrò giovanissimo spiccata inclinazione allo studio delle scienze naturali; si laureò a Bologna nel 1840 e nel museo [...] liberale Felsineo; nel dicembre fu eletto membro del Consiglio supremo di sanità a Roma. Nel 1849 fu membro della Costituente romana, uno dei pochi che votarono contro la proclamazione della repubblica. Nel periodo reazionario, escluso dall'amnistia ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] da A. Mai, in qualità di scrittore, presso la Biblioteca Vaticana.
Durante la Repubblicaromana il D., che proprio in quell'anno (1849) aveva iniziato l'esplorazione del cimitero di Pretestato, riparò con la famiglia a Napoli, e si spinse a visitare ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] per la proclamazione immediata della Repubblica. Nelle elezioni suppletive del febbraio 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e manifestò in questa sede la sua opposizione a una troppo rapida fusione tra la Repubblicaromana e la Toscana ...
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Dandolo, Emilio
Patriota (Varese 1830 - Milano 1859). Di famiglia nobile, studente ginnasiale a Milano, aderì giovanissimo al movimento antiaustriaco e partecipò alle battaglie più importanti delle Cinque [...] della Repubblicaromana, 1849, un apprezzato volume sulla sua esperienza (I volontari e i bersaglieri lombardi). Impossibilitato, per il veto delle autorità, a rientrare nell’esercito sabaudo, si dedicò alla scrittura, ai viaggi e alla cura del ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] La politica estera romana, del resto, si era
Fra fine della repubblica e inizio dell' del resto sembra indicare il largo impiego di opera laterizia nelle parti superiori.
Bibliografia
Ch. Texier, Déscription de l'Asie Mineure, III, Paris 1849 ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] cosa che non avveniva dai tempi della Repubblicaromana e delle guerre puniche. Nel 1793, spirito liberale riemerse nel 1848-1849, si riaffermò l'idea della 6; 53 c; 54.4; 55.2; 56.4 del primo protocollo). Tuttavia la forte opposizione di paesi come la ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] e durata sino al 1849), che instaurava quella ad esempio; e anche, descrivendo la repubblicaromana come forma mista, ‟haec constitutio" I, Milano 1972, pp. 485-509.
Mortati, C., La crisi del Parlamento, in Raccolta di scritti (a cura di E. Tosato e ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] italiana.
Quando nell'aprile del1849, in una situazione ormai quella che ci unisce, la repubblica ci dividerebbe", afferma alla Camera 1935, pp. 155-57 N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935 Id., Fine di secolo, II, Il dramma di C ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] e di Zama - non salvarono, del resto, né la democrazia ateniese, né la Repubblicaromana. La dittatura repubblicana dei primi secoli civile d'Italia del 1851, un testo che cerca di ricostruire, dopo la disfatta del 1848-1849, un'ipotesi politica ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...