MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] o senza la fiducia di entrambe, allorché il presidente della repubblica ritenga di dover sciogliere le camere o anche una sola di È da notare, incidentalmente, che nel regime cosiddetto presidenziale (esempio: Stati Uniti) i ministri sono sempre ...
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ITALIANA, REPUBBLICA
Ettore Rota
. Succedette alla Cisalpina (v.) e fu proclamata dalla Consulta di Lione nell'adunanza del 26 gennaio 1802: ivi Bonaparte, fattosi acclamare presidente, nominò suo vicario [...] affari esteri, trattazione delle riforme interne, elezione presidenziale), del Tribunale di revisione e di cassazione, la forte pressione tributaria, causa precipua di malumori, la Repubblica "gettò del grandioso" (Stendhal) nella vita italiana.
Bibl ...
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PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] allorché la sera del 16 giugno ebbe dal presidente della repubblica l'incarico di costituire il nuovo govemo. Legato dalla essa fu maggiormente delimitata nel tradizionale ambito della funzione presidenziale del capo dello stato e il 17 novembre 1942 ...
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JUÁREZ, Benito Pablo
Mario Menghini
Presidente della repubblica del Messico, nato a Guelatao, nello stato di Oajaca, il 21 marzo 1806, morto a Messico il 18 luglio 1872. Discendente da razza indiana, [...] di governatore provvisorio di Oajaca. Contrario all'elezione presidenziale del generale Zuloaga, il J. si ritirò a 11 giugno si fece eleggere per un quadriennio presidente della repubblica. Il Messico si trovava però in condizioni finanziarie e ...
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MAC-MAHON, Marie-Edme-Patrice, duca di Magenta
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, uomo di stato, nato a Sully il 13 giugno 1808 da famiglia originaria irlandese, morto a Parigi il 17 ottobre 1893. [...] uomini come L. Gambetta, voleva il consolidamento della repubblica. Dopo aver lottato a lungo contro gli uomini della settennato per non apparire un disertore; ma poi finì col ritirarsi, dopo meno di sei anni di potere presidenziale (gennaio 1879). ...
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QUADROS, Janio
Uomo politico brasiliano, nato a Campo Grande (Mato Grosso) il 25 gennaio 1917. Avvocato, entrò nella vita politica nel 1947; deputato per la lista democratica cristiana all'Assemblea [...] accettò la candidatura per la presidenza della Repubblica dall'União Democratica Nacional, principale partito Congresso aveva approvato un emendamento costituzionale che sostituì il regime presidenziale vigente in Brasile con un regime parlamentare. ...
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GEFFRARD, Fabre
Mario Menghini
Presidente della repubblica di Haiti, nato a Haiti il 19 settembre 1806, morto alla Giamaica nel febbraio del 1879. Entrato nella carriera militare, e nominato capitano [...] una divisione nella guerra contro la repubblica di S. Domingo (1849); e repubblica e di là, proclamatosi presidente, riuscì a rovesciare l'effimero impero, entrando trionfalmente a Port-au-Prince il 15 gennaio 1859. Durante la sua carica presidenziale ...
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KARAMANLÌS, Konstantinos
Antonio Solaro
(App. III, I, p. 944)
Uomo politico greco. In contrasto con la Corona, rassegnò le dimissioni da primo ministro nel 1963 e, dopo la sconfitta elettorale del suo [...] carica di primo ministro per essere eletto dal Parlamento presidente della Repubblica (5 maggio 1980). In seguito alla vittoria elettorale del e dichiarandosi disponibile a un secondo mandato presidenziale, che tuttavia gli venne negato a sorpresa ...
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TEGUCIGALPA (A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Città dell'America Centrale, capitale della Repubblica di Honduras, situata in una regione montagnosa a oltre 900 m. s. m., con 27.573 ab. (1930). Ha clima [...] "colle d'argento"). Pochi sono gli edifici notevoli, tra i quali l'università, il Palazzo di giustizia, il palazzo presidenziale, il Teatro nazionale e la cattedrale. Il centro della città è il Parque de Morazán, ove sorge una statua equestre ...
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RIVERA, Fructuoso
José A. de Luna
Uomo politico e generale uruguaiano, nato nel 1778, morto nel 1854. Fu agli ordini di Artigas dal 1811 al 1820. Nel 1830 fu eletto presidente della repubblica. Intraprese [...] e proclamò generalissimo in sua vece il generale Lavalleja; però il R. poté soffocare la rivolta. Terminato il periodo presidenziale, fu nominato dal suo successore Manuel Oribe comandante generale; però, inimicatosi con l'Oribe e d'accordo con gli ...
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presidenzialismo
s. m. [der. di presidenziale]. – In generale, il sistema e la prassi di governo caratteristici di una repubblica presidenziale; in senso polemico, la tendenza a una gestione egemonica e autoritaria del potere da parte del...
presidenziale
agg. [dal fr. présidentiel, der. di président «presidente»]. – Del presidente o del preside, di o della presidenza: carica p.; funzioni, compiti p.; il seggio p., alla Camera, al Senato. In partic., relativo al presidente della...