partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] il Guomindang e proclamarono la Repubblicapopolaredi Cina. Nel dopoguerra, dunque, un blocco di Paesi socialisti si affiancava maturazione a partire dal 1989: in Ungheria, Polonia, Cecoslovacchia, Repubblica democratica tedesca, Bulgaria, Romania e ...
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Lakatos
Lakatos Imre pseudonimo di I. Lipschitz (Dubrecen 1922 - Londra 1974) filosofo e storico della scienza ungherese naturalizzato inglese. Di famiglia ebrea, partecipò alla resistenza durante l’occupazione [...] nazista dell’Ungheria e i suoi familiari, a eccezione del padre, furono deportati ad Auschwitz, dove morirono. Dopo la guerra ricoprì cariche importanti presso il ministero dell’Istruzione della nuova repubblicapopolare. Di formazione filosofica ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] proclamata la repubblica in Austria, il 16 in Ungheria. Alle varie nazionalità era stato riconosciuto il diritto di disporre della e protetto il blocco di Przemyśl. Questo disegno fu conosciuto sotto il nome popolaredi "gran compressore russo". ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ; essi si sentirono padroni assoluti. Invece il popolo, compresi i calvinisti, volle con il Leicester il ritorno a un governo monarchico e si oppose ai reggenti, difensori di una repubblica aristocratica. Maurizio, più tardi difensore degli Stati ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] popolaredi tutti i tempi e di tutti i popoli empirismo e magia abbiano avuto un'azione preponderante - presto si viene formando un tesoro di editti emanati nel sec. XVIII dai governi di Toscana, della repubblica veneta, degli stati della Chiesa e del ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] (v.) come prezzo di passaggio nell'Ade (si confronti, a tale proposito, l'uso, non infrequente presso il popolo, di custodire in bocca le di avversione alla repubblica o di fedeltà al re. Ma pure in epoche di calma, presso nazioni che si vantano di ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] RepubblicaPopolare Cinese fece parte integrante dell'alleanza filosovietica, salvo uscirne quando questa appartenenza le richiese di nel 1961), la Polonia, la Cecoslovacchia, la Bulgaria, l'Ungheria, la Romania e la Germania orientale, cui poi si ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] popolare "di cà da l'aghe", di qua dal fiume, rispetto a Udine) e Friuli Occidentale ("di là da l'aghe"). Gli abitanti didi Antonio Pancera (1403-1411); ma re Sigismondo d'Ungheria, deciso a combattere l'estendersi dell'influenza di La repubblicadi S ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] movimento Kein anderes Evangelium), la Repubblica Sudafricana (dove l'apartheid è comunità ultraortodosse, in particolare in Ungheria, organizzate in una radicale chiusura , l'intento era quello dipopolaredi colonie ebraiche i territori occupati ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] presidente della repubblica, ed è anzi attuata col nome nuovo di "plebiscito": subito dopo il colpo di stato, il popolo è chiamato questione del Burgenland fra l'Austria e l'Ungheria, risoltosi a favore di quest'ultima. Non ebbe viceversa luogo il ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...