MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] al ministero della Cultura popolare (Minculpop), in un rigurgito di zelo fascista, un funzionario di quel dicastero da lui indipendenza, rifiutò il seggio di senatore a vita, propostogli dall’allora presidente della Repubblica, F. Cossiga.
Centrale, ...
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Il ruolo geopolitico del Caucaso
Aldo Ferrari
La frontiera caucasica
Per il Caucaso, così come per tutte le altre repubbliche postsovietiche, il 21° sec. è iniziato di fatto nel 1991. La dissoluzione [...] repubbliche del Caucaso meridionale (Georgia, Armenia, Azerbaigian) di trovare una pur sofferta indipendenza da Mosca, le popolazioni mostrata divisa tra un fronte antirusso capeggiato da Polonia e repubbliche baltiche e i Paesi della ‘vecchia’ Europa ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] presso la Repubblicadi Weimar non era casuale; i suoi lunghi soggiorni di studio, Polonia, Boemia e Austria, dove i tedeschi avevano concentrato una serie di tentare di costituire un governo a larga base liberaldemocratica, socialista e popolare. ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] buona parte della popolazione lavoratrice (e in e, dopo la crisi della Repubblicadi Weimar, del regime nazionalsocialista in di quei regimi era stata, se non proprio avviata, certo accelerata da nuove formazioni sindacali come Solidarność in Polonia ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di storia delle sofferenze della Polonia", dedicati a J. Lelewel, l'amico di del carattere e della psicologia del popolo.
La sola introduzione storica venne tradotta di trionfo. Già nel 1864 aveva pensato che si dovesse fare di Roma una repubblica ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di festa» (p. 3); e le vicende della spartizione della Polonia erano oggetto dipopoli. L’unione alla Cisalpina della Repubblica Cispadana, in un primo tempo costituita con le province di Modena, Reggio Emilia, Bologna e Ferrara, consentì a Ristori di ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Polonia in Francia, la prescelse per trascorrere con lei una notte nella casa didi G. Ghirardini, Venezia 1969 (con una "Introduzione sui costumi e il libertinaggio della Repubblicadi Venezia tratta dal libro Storie intime di Poesia popolare e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] pagamenti. Sotto la presidenza della Repubblicadi Alexandre Millerand (1859-1943), Popolare; contemporaneamente, però, non è capace di reagire alla politica espansionistica di allora nel sostenere la Polonia contro ulteriori rivendicazioni tedesche. ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] , fiaccata l'Olanda dalla riluttanza popolare al "giogo" degli Orange) trattative di "lega ofensiva e diffensiva" con l'Impero e la Polonia. (La formazione della sacra lega e la Repubblicadi Ragusa), in Jugoslovenski istorijski Casopis, XIV ( ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] e villa per villa i detti paesi e l’Ungheria, Polonia etc. e gran parte dell’Impero russo fino nelle Siberie e Di ben maggiore risonanza tra Europa e America fu la cosiddetta causa di Spagna che nel 1772 spinse la Spagna a chiedere alla Repubblicadi ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...