Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] del creato. Questo approccio gnoseologico per gradi, il cui lontano ispiratore è il sesto libro della Repubblicaplatonica, è un altro degli elementi filosofici che raggiungono il Medioevo attraverso la Consolazione.
Il concetto di Provvidenza ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] fiducia gli pareva meritasse lo Stato veneziano, che sembrava realizzare nell'equilibrio delle magistrature l'armonia della repubblicaplatonica: la giustizia a cui esso voleva ispirata la propria azione, la solidità della sua organizzazione, la ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] aveva pazientemente, pezzo dopo pezzo, ῾ri-costruito' l'idea a priori della città per eccellenza, della Repubblicaplatonica realizzata, nella quale abita, con la Bellezza e la Giustizia, il migliore dei governi possibili, identificando questa ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] è attendibile la lettura popperiana del pensatore greco - secondo la quale istanza fondamentale della Repubblicaplatonica è, insieme al motivo naturalistico che si esprime nell'imperativo ‟tornare alla natura", il precetto ‟bloccare ogni cambiamento ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] lo raggiunse a Firenze Elia del Medigo, che, tra l’altro, tradusse per lui la parafrasi di Averroè della Repubblicaplatonica. Una lettera di Ficino a Domenico Benivieni databile al 1485 rivela delle dispute frequenti, avvenute nella casa di Pico ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] compiacimento. Il progetto parve troppo dispendioso, troppo gravoso per i nobili e gli ecclesiastici, "qualche cosa di simile colla repubblicaplatonica" (N. M. Nicolai, Mem., leggi ed osserv. sulle campagne e sull'annona di Roma, Roma 1803, III, p ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] lingua greca per opera di Manuele Crisolora, ripresero le traduzioni latine delle opere platoniche, Fedro, Apologia, Critone, Lettere da parte di Leonardo Bruni, la Repubblica da parte di Pier Candido Decembrio, Eutifrone da parte di Rinuccio Aretino ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] alle moderne u.; l’esempio maggiore è l’Accademia Platonica. Ciò che distingue le istituzioni classiche dalla u. postsecondari, istituiti per es. in Finlandia, Austria, Repubblica Ceca).
La flessibilità invocata dalle nuove politiche della formazione ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] in a. concupiscente: tripartizione alla quale corrisponde poi quella delle classi nello Stato tratteggiata nella Repubblica. Altrove (per es. nel Fedone) Platone tende ad attribuire tutto l’elemento irrazionale e passionale al corpo, considerando l’a ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] è la più vibrante protesta morale: "Muore ignominiosamente la repubblica. / Ignominiosamente la spiano / i suoi molti bastardi del saggista: L'opium chrétien (1938; su Mauriac); Un'illusione platonica e altri saggi (1941); L'inferno e il limbo (1949); ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...