Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] . 89-101), riprese poi il suo magistero nell'Università partenopea. In questa sede concluse la sua carriera: fuori ruolo varie onorificenze: grand'ufficiale della Corona d'Italia e della Repubblica, commendatore dell'Ordine di S. Silvestro papa e di ...
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MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] assunse la direzione de Il Monitore ufficiale, organo della Repubblica Romana, e si batté con coraggio in difesa della C. Benso conte di Cavour per sorvegliare la situazione partenopea dopo la concessione della costituzione da parte di Francesco II ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] pure si sforzano di risolvere italianamente e democraticamente i problemi italiani, nelle altre repubbliche del famoso triennio, la Ligure, la Romana e la Partenopea, di effimera durata; maggiormente colpiti i privilegi feudali, i beni del clero, e ...
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LAUBERG, Carlo
Attilio SIMIONI
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Nato probabilmente a Teano nel 1752 o 1753, morto a Parigi il 5 novembre 1834, fu l'anima del movimento giacobino napoletano anteriore alla Partenopea. Frate scolopio, [...] . Ritornò a Napoli col generale Championnet nel gennaio 1799 in qualità di farmacista in capo dell'esercito. Nella repubblica fu presidente del Provvisorio, ma la sua opera di governo destò vive opposizioni, probabilmente pei il suo carattere ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] La vera stella però è Attila Sallustro, idolo della tifoseria partenopea ma anche vittima della propria notorietà: un dilettante che rifiuta e comunicativa, legato al presidente della Repubblica Mitterrand, Tapie, appena insediatosi alla presidenza ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , portando in laguna un genere già collaudato sulla ribalta partenopea e meneghina. E i nostri interpreti, s'è detto (139), ritratto agiografico di Daniele Manin nell'evento mitizzato della Repubblica di S. Marco del '48-'49, chiuso dall'inno alla ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] morti sembra terrorizzare un po' tutti anche se la popolazione partenopea, si dice, riesce a dar prova di assoluta calma 683-684.
35. Simona Colarizi, La seconda guerra mondiale e la Repubblica, Milano 1996, p. 11.
36. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] del secolo un originale dialogo fra la tradizione erudita partenopea e la nuova filologia tedesca (Palmieri, in Bartolommeo organizzano e si differenziano.
L’altro è La santa romana repubblica (scritto nel 1937 ma pubblicato nel 1942) di Giorgio ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] », 14, 1897, pp. 371-388.
40. I bilanci generali della Repubblica di Venezia, a cura di Fabio Besta, I-III, Venezia 1903-1912 veneziano avrebbe formulato nel 1921, con arguzia tipicamente partenopea, il napoletano Fausto Nicolini alla direzione dal ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] alleata e alla centralità assunta dal porto della città partenopea nel proseguimento dello sforzo bellico angloamericano. Numerose sono fine del paradigma antifascista con il crollo della prima repubblica e all’arrivo ai vertici degli enti locali di ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...