CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ministro dell'Interno della Repubblica partenopea del 1799, era finito sulla forca al tempo della reazione borbonica. Compiuti in casa i Nei pochi mesi che durò ancora l'esperienza costituzionale napoletana il C. prese parte ai lavori di un ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] primo romanzo, di ispirazione gotica, Malina. Storia napoletana del secolo quattordicesimo, cui seguì nel 1847 a , da metà febbraio 1871 capo del potere esecutivo della terza Repubblica francese. Nel 1871 pubblicò a Milano il suo saggio Gli incendiari ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] dall’amore per la ragazza, Flora Mirino, una studentessa universitaria napoletana sposata con rito paolino, le nozze furono il modo per saggiare di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. In quello stesso anno però inaspettate ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] Flora, I, Milano 1940, p. 706).
Durante la breve parentesi della Repubblica Romana, instaurata e sostenuta dalle armate francesi, il D., per le sue , nel 1816 fu nominato direttore dell'Accademia reale napoletana a Roma. Nel 1818 apparvero a Pisa gli ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] sistema.
Nel 1799 il D. aderiva alla Repubblica Partenopea, senza però ricoprirvi alcuna carica pubblica. G. Civile, Appunti per una ricerca sull'amministrazione civile nelle province napoletane, in Quaderni storici, XXXVII (1978), pp. 236, 239, 259, ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] lo indicò come "arconte" ella progettata "repubblica letteraria". Fu anche arcade col nome di del Gravina e del C., Napoli 1955; Id., La poesia del C. nella cultura napoletana del suo tempo, in Calabria nobilissima, XI(1955), pp. 65-75; U. Marvardi ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 158-160; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, pp. 205-213; G. Galasso, ; F. Tessitore, Cuoco e G., in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. 3, XXI (1982), pp. 257-280; G. Galasso, L' ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] adeguare sul terreno giuridico la feudalità siciliana a quella napoletana; di sottoporre al vaglio della critica le fonti di sollevazione progettato dal D. al fine di instaurare una repubblica in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 o ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Roma nel periodo di transizione dalla monarchia alla repubblica, Napoli 1867; Ildiritto di cittadinanza romana, Napoli, Napoli 1924, p. 689; Id., F. De Sanctis e la cultura napoletana, Napoli 1983, p. 141; A. Sogliano, La scuola archeol. di Pompei, ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di aver congiurato contro di lui d'accordo con i sovrani napoletani. Seguiva una nuova, clamorosa prova di forza tra Napoli e , il successo del partito angioino, l'intervento della Repubblica di Genova, l'imminente partenza per l'Ungheria spingono ...
Leggi Tutto
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...