DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] papa che forse era il vero motore della rivolta napoletana. All'inizio di giugno, il papa incaricò suoi tempi, I-II, Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1930, pp. 143, 168; E.-G. Léonard, Histoire ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] con molti altri.
Dopo la sua liberazione continuò a militare con la Repubblica fino al 1460 con una condotta di 400 cavalli, ma dal .
Alla morte del fratello, gli subentrò nella condotta napoletana, che subì una riduzione delle iniziali 200 lance. ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] soccorrere l'alleato Lorenzo de' Medici dalla minaccia di napoletani e pontifici. Il colpo di scena dell'8 377 ss.; XIX (1889), 1, pp. 145 ss.; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901 pp. 155 ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] e a Firenze, con l'intento di rassicurare le due repubbliche, sostenendo che il re di Francia non aveva tolto il Pandiani, ibid., XXIII, 1, p. 20; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Firenze 1580, pp. 90 s.; A. Lecoy de la Marche, Le roi ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] Doria, che evitò uno scontro navale nel porto tra una squadra francese al comando del duca di Richelieu e una napoletana. Entrò a far parte infine dei dodici padri del Senato.
Pur assorbendo gran parte delle sue energie, questo impegno politico ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] da quanto riferiva, parecchi anni dopo, il residente ferrarese presso la Repubblica, G. A. Pigna: "l'è stato fatto intendere a et capelina" (Balan, I, p. 21).
L'esperienza napoletana dovette lasciare una traccia durevole nell'animo del B.: egli era ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] servigi erano già così apprezzati alla corte napoletana da meritargli i primi tangibili riconoscimenti nella -Leipzig 1908-22, ad Indices;G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria,I,Perugia 1904, pp. 10, 12 s.; II ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Nel novembre del 1737 la destinazione del F. mutò per la Repubblica di Genova, con la quale Napoli aveva intensi e frequenti .
Ormai in tarda età, dopo altri due anni di vita napoletana, nel settembre 1778 il F. decise di ritornare alle terre native ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] fu impiegato dal sovrano soprattutto nella direzione della Zecca napoletana, fra il 1460 e il 1468, e della (per Natale, 1444); N. V. di Gozze, Dello stato delle Repubbliche secondo la mente di Aristotele, con essempi moderni..., Venezia 1591, p. ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] vi restò pochi mesi, insofferente dopo la fine della Repubblica Romana di ogni contatto con i Francesi. Essendogli stato versione di opere storiche straniere, con le collaborazioni a fogli napoletani di area autonomista (La Discussione, Il Lampo, La ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...