DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] coerente di una parte importante della società e della cultura napoletana" (Galasso, 1986, p. 191). Una dedica al giovarono all'immagine di quella carica, che simbolizzava la nascente Repubblica. Si poneva nel suo caratteristico ruolo di garante, al ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] duramente dalla perdita delle province più ricche passate a far parte della ripristinata Repubblica cisalpina, oltre che dalle requisizioni e forniture imposte da Austriaci, Francesi e Napoletani.
Lo stato d'animo con il quale il C. si accinse ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , in Francia, tra il 1848 e il 1852, dalla Repubblica democratica al Secondo impero.
Nell’Europa dell’Ottocento era venuta meno Materialismo storico ed economia marxistica (1907).
La rivoluzione napoletana del 1799 (1912).
Saggio sullo Hegel (1913).
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e in Nuova Antologia, ott. 1946, pp. 171-178; Bibliothecarius, L'ambasceria napoletana per la lega nazionale nel '48 e il B. diplomatico ed esule, in ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] XXIII, facendo tappa a Firenze per rassicurare la Repubblica del favore della nuova regnante di Napoli. Altrove durante il regno di G. II, in Arch. stor. per le province napoletane, LXXV (1957), pp. 93-127; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 219).
A parte opere ancora giovanili come La Rivoluzione napoletana del 1799 e La Spagna nella vita italiana durante la dell'Occidente cristiano" (p. 260), cioè di instaurare la Santa Romana Repubblica, fu dato in sorte a Ottone III (cap. X) nei suoi ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] si accingeva a recuperare i porti pugliesi, che la Repubblica deteneva da otto anni. Perciò nel maggio del 1509 il dove arrivò il 29 maggio e dove si recò con molti gentiluomini napoletani per fatti privati, ma incaricato dai baroni di chiedere al re ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] dal francese..., Venezia 1716, p. 33; P. Garzoni, Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della sacra lega..., I, Venezia 1720, pp 29, 49, 52; Id., Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, Napoli 1951, pp. 25 s.; Id., Saggi vichiani..., ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] cultura e vaste letture, e definiva il Genovesi "maestro dei napoletani ingegni" e vero "amico dell'uomo".
Gli ideali del F dei periodi più oscuri per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale i Magistrati ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] la carriera delle armi che iniziò, nel 1483, con la condotta napoletana di 180 uomini e di 30 "armi spezzate".
A G. è da parte sua, la tenuta di 100 armigeri a disposizione della Repubblica. Se chiamato a servire di persona, dovrà farlo con 250 ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...